La Opening Night Live della Gamescom ha sempre qualche sorpresa in serbo e quest'anno uno degli annunci che più ha deliziato il pubblico è stato quello di Secret Level, una nuova serie tv tutta a tema videogiochi che farà il suo debutto su Prime Video il prossimo 10 dicembre.
Il primo punto a favore dell'opera sono i suoi creatori prima dei suoi contenuti: Blur Studio è la casa di produzione dell'apprezzatissima LOVE, DEATH + ROBOTS (la prima antologia animata di Netflix) la cui prima stagione ha ribadito l'interesse per l'animazione di qualità per un pubblico adulto da parte del mercato. Con il supporto di Amazon MGM Studios, la casa di Tim Miller ha realizzato una nuova serie in 15 episodi per celebrare "i videogiochi e i videogiocatori" come si legge nel comunicato stampa.
Gli episodi saranno tutti (tranne uno) incentrati su un singolo videogioco, ecco la lista completa:
- Armored Core
- Concord
- Crossfire
- Dungeons & Dragons
- Exodus
- Honor of Kings
- Mega Man
- New World: Aeternum
- PAC-MAN
- Sifu
- Spelunky
- The Outer Worlds
- Unreal Tournament
- Warhammer 40,000
- Il mondo PlayStation
L’analisi del trailer di Secret Level
Blur Studio è uno studio molto affermato nel mondo del gaming soprattutto per aver creato, solo nell'ultimo periodo, sequenza video di Gears of War (nell'ultimo trailer dedicato al prequel), League of Legends, Warframe e Call of Duty Modern Warfare II (2022). Creato e prodotto proprio da Tim Miller con Dave Wilson a fare da produttore esecutivo, Secret Level sarà un'antologia in stile LOVE, DEATH + ROBOTS solo di storie originali.
Uno dei fotogrammi che più hanno esaltato la community è stato quello che vede Keanu Reevs protagonista, nella sua versione in computer grafica, del corto dedicato ad Armored Core. Di questo particolare franchise si vede solo un'altra rapidissima sequenza in cui una gigantesca mano robotica si protende verso una mano umana, probabilmente di un pilota, all'interno di un mecha distrutto.
Diversi istanti del trailer mostrato alla Gamescom, poi, sono dedicati a Sifu, il gioco d'azione in cui ad ogni morte il protagonista invecchia. Lo si vede sfondare porte, precipitare nel vuoto e discutere a suon di bottigliate in una discoteca con i suoi capelli che diventano più grigi, proprio come nel gioco, tra una scena e l'altra. A Warhammer 40.000, invece, è affidata la sequenza di apertura a base di svisceramenti alieni e spade-motosega: è evidente che i protagonisti del corto saranno degli Space Marine in missione per trasportare un carico importante. Vediamo anche uno di loro sfondare con la sua tuta una macchina che cerca di investirlo, il tipo di azione che ci aspetteremmo dai più spietati combattenti dell'Imperium.
Una delle protagoniste dell'episodio dedicato agli universi PlayStation sarà sicuramente Kena, da Kena Bridge of Spirits, perché è presente in qualche fotogramma del trailer, ma il suo universo non è direttamente protagonista di un episodio della serie, secondo la lista fornita dai produttori. Lo stesso si può dire di Jin Sakai, il samurai che i giocatori controllano in Ghost of Tsushima, e di Kratos nella sua versione nordica armata di ascia.
Crossfire, lo sparatutto tattico, riceve pochi fotogrammi così come New World: Aeternum, un action RPG di Amazon Games in uscita a ottobre, poco prima del debutto della serie TV. L'universo strano e affascinante di Outer Worlds si prende il suo tempo per mettere in mostra uno dei suoi surrealistici pianeti mentre vediamo solo un paio di inquadrature con protagonisti i campioni di Honor of Kings, il MOBA asiatico per dispositivi mobile che ha da poco fatto il suo debutto in Italia.
Dungeons & Dragons mette in scena il suo iconico Drago Rosso mentre a Mega Man viene dedicata qualche inquadratura eroica che ha al centro la sua tuta e i suoi iconici cannoni da braccia. Concord, lo sparatutto in uscita sviluppato da Firewalk Studios, si mostra solo riproponendo una delle sue città futuristiche già viste nei trailer. EXODUS, un gioco in uscita che avrà a che fare con le dilatazioni temporali, invece, ci mette davanti a un dialogo dalla forte carica emotiva tra due personaggi.
Fa una brevissima apparizione nel trailer anche Spelunky per pochissimi fotogrammi che vedono la cacciatrice di tesori Ana Spelunky avventurarsi in una caverna piena di lava. Unreal Tournament, forse la sorpresa più inaspettata del trailer, invece, può essere riconosciuto grazie a una breve inquadratura di un'arena sponsorizzata dalla Riordan Dynamics, la compagnia al centro della storia di questo universo videoludico. Pac Man, e la sua bocca piena di inquietanti spuntoni metallici, chiude il trailer rivelando la data di uscita del 10 dicembre.
Avvolto nel mistero, infine, c'è un ultimo videogioco di cui ancora non sappiamo nulla. A un certo punto del trailer, infatti, un uomo viene avvolto da un'aura energetica azzurra e viola: non sappiamo a che gioco si riferisca ma potrebbe essere uno strumento narrativo per portare nello stesso episodio tutti i personaggi del mondo PlayStation visto che, per esempio, Kratos ha sullo sfondo una città moderna e non i suoi soliti paesaggi mitologici.
Cosa aspettarsi da Secret Level
Lo stile antologico di LOVE, DEATH + ROBOTS ha fortemente ispirato Secret Level non solo nella struttura ma anche nella fortissima varietà di generi, stili e avventure che Blur Studio ha realizzato. Gli episodi di Armored Core e Warhammer 40.000, per esempio, hanno un'atmosfera molto più seria e drammatica e uno stile quasi fotorealistico di computer grafica. Dall'altro lato, Sifu e Spelunky, per esempio, sembrano avere uno stile narrativo più d'azione, leggero e tendente al comico con un'estetica più cartoonesca che realistica.
Il resto degli episodi, almeno per quello che possiamo dedurre da queste prime immagini, si posiziona su uno spettro molto simile a quello dell'antologia Netflix che va dal comico al drammatico, dall'action all'horror più splatter che ci sia. La qualità messa a terra da Prime Video è evidente, bastano le poche sequenze mostrate per capirlo, ma resta l'incognita della durata (saranno storie brevi come LD+R?) e della varietà.
Alcune proprietà intellettuali coinvolte, poi, potrebbero non risuonare con il grande pubblico o perché titoli di nicchia o perché relative a giochi che non sono ancora usciti. L'investimento, però, sembra tale per cui la serie potrebbe avere un effetto "promozionale" sui suoi protagonisti riportando in auge i titoli storici a cui si ispira e lanciando con profitto quelli più recenti. Ora non resta che aspettare il 10 dicembre per vedere se questa antologia tutta videoludica, oltre agli appassionati, riuscirà a conquistare il grande pubblico come hanno fatto The Last of Us e Fallout.