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Xbox Game Pass, aprile 2021: la prima mandata di giochi gratis per gli abbonati

Xbox Game Pass prosegue la sua corsa con la prima mandata dei primi giochi di aprile 2021 per gli abbonati, che presenta alcuni giochi di grosso calibro.

RUBRICA di Giorgio Melani   —   10/04/2021

Se c'è una cosa che sembra stia mettendo d'accordo tutti, anche in un ambito in cui gli scontri fra fazioni sono all'ordine del giorno come il panorama videoludico, è che Xbox Game Pass rappresenta attualmente un'offerta dal valore veramente impressionante per gli utenti. Nel corso di tutto il mese di marzo ne abbiamo avuto ulteriore conferma, con ben tre mandate progressive di nuovi giochi di notevole ricchezza e varietà, compresa un'immissione di massa dei giochi del catalogo Bethesda con l'ufficialità raggiunta dell'acquisizione da parte di Microsoft e ora aspettiamo di vedere come proseguirà la corsa del servizio per aprile 2021.

Xbox Game Pass, l'elenco dei giochi aggiunti al catalogo nella prima mandata di aprile 2021
Xbox Game Pass, l'elenco dei giochi aggiunti al catalogo nella prima mandata di aprile 2021


Per il momento, ci troviamo di fronte a una prima mandata che contiene, sì, vari titoli di minore entità ma anche alcuni pezzi da 90 di notevole caratura: primo fra tutti Grand Theft Auto V, che era già passato da Xbox Game Pass e tornerà dunque a farne parte ancora per qualche mese. Nonostante sia ormai un gioco "vecchio", continua a vendere tantissimo, dunque la sua inclusione nel servizio rappresenta una mossa alquanto impegnativa per Microsoft, probabilmente. L'altro titolo che ha fatto parecchio parlare di sé è MLB The Show 21, che segna il primo caso di gioco first party Sony PlayStation all'interno del catalogo del Game Pass, rappresentando un episodio veramente di portata storica.

Grand Theft Auto V - Cloud e Xbox, 8 aprile

Se c'è un gioco che non ha bisogno di presentazione, quello è sicuramente Grand Theft Auto V, diventato ormai un vero e proprio fenomeno culturale di massa. Nonostante sia uscito ormai 8 anni fa o quasi, il gioco Rockstar Games continua a vendere tantissimo ogni mese, con il 2020 che ha rappresentato il suo migliore anno dal lancio nel 2013, arrivando a un totale di 140 milioni di copie vendute finora. D'altra parte, si tratta ancora di uno dei migliori esempi di action game dotato di un open world vero e ampio, oltre ad avere una piattaforma multiplayer online che è popolata e giocata da un sacco di persone. Può sembrare strano, ma immaginiamo che ci siano ancora diversi giocatori che non hanno avuto modo di fare la propria esperienza di gioco a Los Santos e in tal caso questa è un'occasione da non perdere: effettuate il sostanzioso download e lanciatevi per le strade della grande contea costruita da Rockstar per fare da sfondo alle scorribande dei tre folli protagonisti, c'è davvero da passarci una grande quantità di ore.

Zombie Army 4: Dead War - Cloud, Xbox e PC, 8 aprile

Il connubio tra zombie e nazisti, partito come bizzarre provocazione trash tra B-movie horror, è diventato ormai un vero e proprio classico anche in ambito videoludico e Zombie Army 4: Dead War ne è un ottimo esempio. Si tratta di uno sparatutto in terza persona sviluppato da Rebellion come seguito della precedente Zombie Army Trilogy, serie nata a sua volta come spin-off di Sniper Elite. In effetti, condivide con lo sparatutto a base di tiratori scelti l'ambientazione storica, solo che in questo caso è chiaramente una reinterpretazione fantastica in chiave horror. Ambientato nel 1946, Zombie Army 4: Dead War mette in scena il ritorno di Hitler dall'inferno con tutte le sue truppe di zombie nazisti. In questo bizzarro misto tra Seconda Guerra Mondiale, horror e occulto ci troviamo ad avere a che fare con una campagna cooperativa per 4 giocatori e varie modalità di gioco, con tanto di sequenze al rallentatore caratteristiche della serie Sniper Elite.

Disneyland Adventures - Cloud, 8 aprile

L'epoca Kinect sembra essere ormai un lontano ricordo per Microsoft, ma per anni la periferica a rilevazione di movimento è stata un pilastro della divisione Xbox, come dimostrano i vari titoli rimasti in catalogo come antico lascito di questa epoca un po' controversa. Disneyland Adventures è uno di questi, ma che fa parte di quella categoria di titoli adattati in modo da poter essere giocati comunque anche con un controller tradizionale. In questa forma lo ritroviamo nel catalogo di Xbox Game Pass, in particolare con la possibilità ora di essere sperimentato direttamente su smartphone Android attraverso il catalogo in cloud del servizio. Si tratta di una sorta di visita virtuale al Disneyland Park di Anheim in California, che consente di aggirarsi per una riproduzione fedele del parco in 3D prendendo parte a diverse attività che si configurano come mini-game di vario tipo. Si tratta chiaramente di un gioco un po' particolare, dedicato soprattutto a un pubblico giovane ma non solo, fruibile anche su cellulare.

Rush: A Disney/Pixar Adventure - Cloud, 8 aprile

Si prosegue con il recupero dei giochi usciti originariamente su Xbox 360 per sfruttare Kinect ma poi riadattati anche come titoli da fruire con il controller standard, in questo caso con Rush: A Disney/Pixar Adventure, anche questo messo a disposizione su cloud per poter essere giocato su cellulare Android. Si tratta di un platform 3D multievento che ci porta ad esplorare diverse ambientazioni, con personaggi, scenari e situazioni tratte da diversi film Disney Pixar come Up, Toy Story, Toy Story 2, Toy Story 3, The Incredibles, Cars, Cars 2, Ratatouille e Finding Dory, quest'ultimo aggiunto con la versione rimasterizzata del gioco originale, uscita nel 2017 su Xbox One. Curiosamente, così come Disneyland Adventures anche questo titolo è stato curato da Asobo Studio, talentuoso team francese che si è poi affermato con A Plague Tale e con Microsoft Flight Simulator. Rush è un gioco per tutta la famiglia che punta ovviamente sulla celebrità dei suoi personaggi e ambientazioni, ma è anche un platform 3D piuttosto coinvolgente.

NHL 21 - Xbox, 12 aprile

EA Play continua a rifornire il catalogo di Xbox Game Pass Ultimate di giochi e una parte importante di questi sono gli sportivi, con Electronic Arts che può contare su una buona quantità di licenze di grosso calibro. In questo caso abbiamo a che fare con NHL 21, ovvero la nuova simulazione ufficiale del massimo campionato di hockey su ghiaccio in nord America, aggiornata alla stagione in corso con roster ed eventi collegati. Si tratta, come sempre, di una semplice evoluzione del capitolo precedente, costruita sul solito engine Ignite di EA Sports, sviluppata dalla divisione Vancouver, ma è praticamente l'unico videogioco sullo sport in questione disponibile in tutto il mondo ed è comunque realizzato a dovere. Dalle nostre parti è sicuramente un titolo di nicchia, ma la tradizione dei videogiochi di hockey è lunga e storica, inoltre la sua comparsa nel catalogo di Xbox Game Pass può fornire facilmente l'occasione per sperimentare questa versione, dotata peraltro di una carriera ricca e diverse modalità.

Rain on Your Parade - Cloud, Xbox e PC, 15 aprile

Il momento stranezza di questa mandata su Xbox Game Pass è costituito sicuramente da Rain on Your Parade, un gioco indie sviluppato da Unbound Creations nel quale ci troviamo a controllare una nuvoletta intenta a seminare il panico in 50 livelli, facendo scendere pioggia, fulmini, grandine, vento e altri agenti atmosferici su diversi obiettivi. La premessa è molto semplice: per ogni livello troviamo una certa quantità di azioni da compiere e obiettivi da portare a termine, che solitamente coinvolgono il bagnare qualche malcapitato, fulminare qualcos'altro e in generale rendere la vita alquanto complicata a tutti coloro che si trovano sotto il raggio d'azione della "simpatica" nuvoletta. Ovviamente, il tutto parte da un matrimonio, come ogni temporale che si rispetti, ma da lì parte un lungo viaggio in ambientazioni diverse e in certi casi piuttosto folli, tra esterni e anche interni. Rain on Your Parade è il classico titolo che ci troviamo a giocare con il sorriso stampato in faccia, ma con un concept alquanto originale.

Pathway - PC, 15 aprile

C'è un'idea molto interessante alla base di Pathway, che forse non viene espressa al massimo del suo potenziale ma che resta comunque abbastanza originale da costruire un gioco quantomeno da provare. Si tratta infatti di un misto tra adventure classico, strategico e survival, ovvero un insieme di generi che potrebbe sembrare poco amalgamato come caratteristiche di base e che in effetti risulta un po' uno strano ibrido, ma comunque affascinante. Ci troviamo a controllare un manipolo di avventurieri eroi negli anni 30, alle porte della Seconda Guerra Mondiale, nel tentativo di fermare i piani malvagi dei nazisti che vogliono entrare in possesso di varie reliquie e oggetti legati e miti e poteri occulti. Una sorta di Indiana Jones in pixel, per così dire: la storia si svolge lungo una mappa composita tra momenti adventure con dialoghi, situazioni survival con raccolta e gestione delle risorse e soprattutto scontri in stile strategico a turni, il tutto rappresentato con un particolare stile grafico 2D in pixel che contribuisce a dare un aspetto "vintage" al tutto.

MLB The Show 21 - Cloud e Xbox, 20 aprile

Eccoci infine alla pietra dello scandalo: MLB The Show 21, un gioco sviluppato da Sony San Diego, non solo arriva su piattaforme Xbox ma viene lanciato direttamente in Xbox Game Pass. La questione è generato grande scalpore, ovviamente, perché si tratta forse del primo first party Sony, finora esclusiva PlayStation, ad arrivare su Xbox ma oltretutto ad approdare direttamente sul catalogo scaricabile dagli abbonati al servizio Microsoft, laddove su PS5 è richiesto il classico esborso di €70. Il motivo di questa iniziativa è legato soprattutto alle richieste della lega Baseball americana, desiderosa di espandere l'unico gioco su licenza ufficiale anche presso altri bacini e di sfruttare per questo anche il consolidato canale del Game Pass, ormai sempre più utilizzato anche dai fan dei giochi sportivi. In ogni caso, MLB The Show 21 è davvero un'ottima simulazione di baseball, che prosegue la grande tradizione istituita ormai dallo Studio San Diego di stagione in stagione, con modalità carriera, multiplayer e varie opzioni di gioco, il tutto dotato di una realizzazione tecnica veramente notevole.