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Parlare di risoluzione prima della conclusione dei lavori su un gioco "non ha senso", dicono gli sviluppatori di The Witcher 3

Nessun sasso tirato nella risoluzione war

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   10/03/2014

Michał Krzemiński di CD Project RED ha esposto chiaro e tondo il suo punto di vista sulle montanti questioni sulla risoluzione dei videogiochi e conseguenti guerre a suon di quantità di pixel tra i sostenitori delle varie piattaforme.

Sostanzialmente, tutta la faccenda, almeno per quanto riguarda le discussioni che nascono su giochi ancora in sviluppo, "non ha senso". E non solo risoluzione, ma anche frame rate e specifiche hardware per la versione PC, sono tutti argomenti che lo sviluppatore ha evitato nettamente di discutere in quanto fuori luogo in un titolo ancora in cantiere. "Se mi state chiedendo di lanciare un sasso nella guerra di risoluzioni tra PlayStation 4 e Xbox One, non lo farò", ha detto chiaramente Krzemiński a GamesTM, intervistato sulla faccenda delle caratteristiche specifiche delle varie versioni di The Witcher 3. "Il gioco non è ancora finito e penso che parlare di risoluzioni, frame rate e requisiti hardware minimi per PC sia privo di senso. Tutto può cambiare durante il processo di ottimizzazione alla fine dello sviluppo", ha spiegato lo sviluppatore.

"State tranquilli, stiamo lavorando duramente per fare in modo che The Witcher 3 sia ugualmente fantastico su ogni piattaforma", ha poi aggiunto. Krzemiński ha inoltre ribadito che i nuovi hardware hanno consentito al team di spingersi molto oltre i limiti imposti in precedenza, potendo mettere insieme un vasto mondo liberamente esplorabile, senza caricamenti e ricco di cose diverse da fare.

Fonte: GamesTM

Parlare di risoluzione prima della conclusione dei lavori su un gioco 'non ha senso', dicono gli sviluppatori di The Witcher 3