Come riporta DualShockers, l'autore di The Witcher 3: Wild Hunt, Jakub Szamalek, ha spiegato durante un'intervista pubblicata da PC Gamer alcuni aspetti dello sviluppo del gioco.
Proseguendo nella filosofia che ha caratterizzato anche i primi due capitoli della serie, CD Projekt vuole puntare a giocatori "veramente maturi", trattandosi di un gioco "non adatto a tutti". Si tratta di progetti ambiziosi in ambito videoludico, perché si basano su storie complesse che devono essere ben lavorate per funzionare bene, evitando magari di cadere nelle tipiche e palesi suddivisioni tra opzioni "buone o cattive".
Inoltre, il quest designer Mateusz Tomaszkiewicz ha illustrato come gli sviluppatori stiano cercando di evitare di cadere in soluzioni prevedibili per la struttura delle quest: "non vorremmo che il giocatore capisse in anticipo dove vogliamo andare a parare dopo aver fatto un po' di quest. Dunque in ognuna di queste, sia che sia piccola o grande, stiamo cercando di inserire qualcosa di sorprendente e originale".
Fonte: DualShockers