Deep Silver ha annunciato da tempo Dead Island 2, ma il secondo capitolo della serie horror non è sviluppato dal team Techland, creatore della serie, bensì da Yager Development.
Il game designer Maciej Binkowski ha spiegato a Eurogamer.net i motivi che hanno portato a questo cambio di gestione, riferendo innanzi tutto che la proprietà intellettuale appartiene effettivamente a Deep Silver, e che dunque spettava al publisher la decisione finale. Binkowski ha spiegato che queste decisioni sono un po' come scommesse, sono azzardi che si fanno pensando ai possibili sviluppi futuri. In questo modo Techland ha deciso di non proseguire lo sviluppo di Dead Island e di interrompere i rapporti con Deep Silver (a quanto pare non in maniera bellicosa) ma di concentrarsi su qualcosa di completamente nuovo.
O meglio, quasi completamente nuovo: è chiaro che Dying Light si porta dietro parte dell'eredità di Dead Island, ma è anche chiaro il bisogno di Techland di trovare soluzioni nuove e ripartire da una nuova base per proporre la propria idea di horror in soggettiva.
Fonte: Eurogamer.net