In un'intervista pubblicata da Open World Games, Martin Hulberg di Massive Entertainment ha assicurato che Tom Clancy's The Division non subirà downgrade di nessun tipo, con il team concentrato su ogni piattaforma su cui il gioco uscirà.
Alla luce anche delle controversie sorte in seguito ai confronti effettuati tra le immagini e i video di Assassin's Creed Unity pubblicati prima dell'uscita del gioco e i materiali tratti dal gioco in versione definitiva, la domanda è stata posta a Hulberg, e la risposta è stata alquanto attendibile, anche se apparentemente onesta: "Downgrade è un termine strano da usare. Ovviamente, vogliamo fare un gioco che abbia il miglior aspetto possibile su ogni formato, ovvero su Xbox One, PlayStation 4 e PC", ha spiegato lo sviluppatore. "Dunque il termine downgrade è confuso perché cerchiamo semplicemente di ottenere il massimo da ogni macchina che usiamo: Xbox One riceve la sua attenzione, così come PlayStation 4 e PC, su cui la performance dovrà essere scalabile in base all'hardware".
Fonte: DSOGaming