La notizia della possibile uscita di scena di Hideo Kojima da Konami ha sconvolto i fan in tutto il mondo, sebbene il publisher si sia affannato a rassicurare tutti che la questione non coinvolgerà lo sviluppo di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, comunque sotto la direzione di Kojima.
Oggi arrivano alcuni chiarimenti sulla situazione, che a dire il vero non spiegano granché ma ribadiscono il cambio di organizzazione interno. "In accordo con il recente cambio effettuato nell'organizzazione della produzione dell'intera Konami, Kojima Productions, così come altre compagnie interne, hanno visto il proprio nome venire rimosso o cambiato, e tutte le strutture spostate all'interno del quartier generale centrale".
Questo significa insomma che Kojima Productions non esisterà più con questo nome, ma che il team dovrebbe comunque continuare ad esistere assorbito completamente in Konami. Anche gli studi esterni a quanto pare verranno chiusi e tutto il personale spostato all'interno delle sedi principali del publisher. "Gli account sui social network sono stati cambiati", ha inoltre riferito Konami, "ma il nuovo account continua comunque ad essere gestito dagli stessi membri del team di Metal Gear di prima, e sta ancora aggiornando con le ultime notizie".
La compagnia ha poi ribadito che Kojima sta lavorando al gioco, controllando tutti i dettagli e dando direzioni allo staff mentre il titolo si avvia verso il suo completamento. Insomma, secondo quanto riportato da Konami la scomparsa dei brand Kojima Productions e lo strano silenzio di Hideo Kojima sarebbero dovuti solo ad un cambio di organizzazione interna, che porterà l'intero personale ad essere assorbito nel quartier generale, ma la questione continua ad essere sospetta sotto diversi aspetti, a partire dal perché sia stata effettuata una tale riorganizzazione.
Un altro passaggio strano dell'articolo che abbiamo preso come fonte riguarda inoltre una domanda posta dal sito nipponico Gamespark sull'organizzazione recente di Konami, dalla quale emerge che nell'ultimo periodo il publisher avrebbe imposto delle restrizioni nell'utilizzo di email e social network da parte di Kojima Productions, a quanto pare per assicurare "la massima attenzione allo sviluppo".
Fonte: Kotaku
