Certe storie nate dal fenomeno Pokémon GO sono divertenti. Altre drammatiche. Altre ancora ridicole, nella loro drammaticità. Come definireste quanto è accaduto al ventunenne Michael Baker? Il ragazzo era a caccia di Pokémon in un bosco dell'Oregon all'1am, quando ha visto avvicinarsi un altro individuo.
Normalmente un essere umano con i neuroni funzionanti, se vede avvicinarsi qualcuno all'una di notte in un bosco, prende e scappa. Un giocatore di Pokémon GO, invece, pensa che sia un altro giocatore che vuole rubargli i pokémon.
Il risultato è che Michael ha chiesto allo sconosciuto se voleva combattere e questi, prendendolo in parola, l'ha accoltellato.
Pensate che sia finita qui? Assolutamente no, perché Michael ha rischiato di morire. Badate bene, non solo per la coltellata. Il nostro eroe del giorno, infatti, si è rifiutato di andare all'ospedale perché... doveva continuare a cacciare i pokémon. Fortunatamente alla fine il dolore deve averlo sopraffatto e ha accettato di farsi curare. La polizia nel frattempo non ha ancora individuato l'accoltellatore.