The Legend of Zelda: Breath of the Wild è mastodontico non solo per le dimensioni della sua mappa esplorabile, ma anche per le forze messe in campo da Nintendo nel corso del suo sviluppo, e l'evento delle Settimane di Zelda appena lanciato dalla compagnia sottolinea l'importanza che ha questo gioco nella politica Nintendo.
Secondo quanto riportato dal producer Eiji Aonuma, il gioco ha richiesto una lunga lavorazione durata circa 4 anni, durante i quali ben 300 sviluppatori hanno preso parte alla grande opera di costruzione del nuovo titolo di lancio per Switch, in arrivo anche su Wii U. Nonostante la serie Zelda sia sempre di importanza capitale per Nintendo, i numeri che girano intorno allo sviluppo di The Legend of Zelda: Breath of the Wild sono davvero particolari e testimoniano l'ampiezza del progetto in questione.
Tutto questo si è riflesso anche nella grandezza del mondo esplorabile del gioco, vera e propria caratteristica distintiva di questo nuovo capitolo. Per avere un'idea della sua estensione, riportiamo qua sotto una sorta di confronto tra varie mappe di giochi pubblicato da NintendoToday, anche se queste rappresentazioni non risultano mai molto chiare sull'argomento. Tra le notizie più recenti, ricordiamo che The Legend of Zelda: Breath of the Wild non sfrutterà l'HD Rumble dei JoyCon.
