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Bill Trinen di Nintendo cerca di fare chiarezza sui DLC di The Legend of Zelda: Breath of the Wild

I contenuti aggiuntivi di The Legend of Zelda: Breath of the Wild non implicano un cambio di approccio per Nintendo

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   20/02/2017

Eiji Aonuma ha annunciato alcuni giorni fa che The Legend of Zelda: Breath of the Wild riceverà dei contenuti scaricabili, nella forma di un Pass di Espansione di cui sono poi stati rivelati i dettagli. Si tratta di una scelta che ha fatto molto discutere, visto che Nintendo era per lo più rimasta fuori dalle logiche dei DLC che caratterizzano determinate produzioni. Ebbene, nel corso dell'ultimo episodio del podcast Nintendo Voice Chat di IGN.com, che riportiamo in calce, il senior product marketing manager Bill Trinen ha cercato di fare chiarezza sulla questione.

"Non è stato semplice, abbiamo discusso molto su se e come annunciare la cosa", ha detto. "Penso che una delle caratteristiche peculiari di Nintendo nell'ambito dello sviluppo dei giochi è che quando lavoriamo a un progetto - e se conoscete la nostra storia lo saprete di certo - utilizziamo anche gli ultimi minuti a disposizione per far sì che l'esperienza sia la migliore possibile. Ciò significa che il team di sviluppo ha lavorato al gioco base, lo ha completato e quindi si è dedicato alle rifiniture, per poi porre questa domanda agli utenti: 'Sapete che abbiamo creato questo enorme mondo di Hyrule e c'è voluto molto tempo per riuscirci. Non sarebbe uno spreco utilizzarlo solo per un gioco?'"

"Vogliamo che la gente possa divertirsi a esplorare questo scenario, dunque gli sviluppatori hanno cominciato a pensare 'Be', se dovessimo realizzare un DLC, come sarebbe e come lo faremmo?' La conferma che le cose siano andate in questo modo la si trova nel fatto che i contenuti scaricabili non saranno disponibili dal giorno dopo il lancio di The Legend of Zelda: Breath of the Wild o la settimana successiva, bensì arriveranno diversi mesi più tardi con il primo pacchetto e ci vorranno ancora altri mesi per il secondo pacchetto. Questo perché si tratta di contenuti attualmente in lavorazione."

"Dal mio punto di vista, dunque, credo che se avessimo potuto rivelare ulteriori dettagli sarebbe stato più semplice, ma guardare a un esempio come quello di Mario Kart e i relativi DLC fornisce un'idea del voler dare alla gente la possibilità di acquistare il gioco quando arriva nei negozi e fornirgli qualcosa per cui vale la pena attendere, fargli sapere che la loro esperienza in quel mondo potrà continuare. Se siete dei fan di Zelda e avete intenzione di acquistare Nintendo Switch al lancio proprio per Zelda, immagino che il fatto di poter tornare a giocare più avanti grazie ai DLC non possa che farvi felici."