Apprezzato praticamente da tutte le testate internazionali e capace di vendere ben 450.000 copie negli USA durante il mese di lancio, Persona 5 è finito al centro di un piccolo incidente diplomatico con la Corea, che non ha apprezzato un dettaglio presente nell'introduzione del gioco.
Uno dei protagonisti dell'avventura, Ryuji Sakamoto, viene infatti mostrato nel video mentre balla indossando, fra le altre cose, un paio di sneaker bianche. Il simbolo rosso sul lato delle scarpe, notato da alcuni utenti coreani, sembra tuttavia quello dell'Esercito Imperiale giapponese della seconda guerra mondiale, con il sol levante adornato da raggi.
Il problema è che in Corea questo tipo di simboli sono tabù, in quanto legati al ricordo dell'invasione giapponese; e così Sony è dovuta correre ai ripari, sostituendo il video sul canale YouTube di PlayStation Korea (in calce potete vedere entrambe le versioni, con e senza simbolo) e assicurando che la versione coreana del gioco è priva di quel dettaglio grafico.