92

Gli sviluppatori di Cuphead hanno lasciato il proprio lavoro e ipotecato le case per espandere e concludere il gioco

I retroscena dello sviluppo di Cuphead

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   30/06/2017

Pare che il lungo lavoro effettuato su Cuphead, compresa tutta l'estensione che ha richiesto un posticipo al 2017, sia stato una scommessa di importanza capitale per gli sviluppatori.

Come spesso accade, progetti ambiziosi che partono da pochi sviluppatori indipendenti si trasformano in sfide notevoli e anche per StudioMDHR è andata così: come riferiscono gli autori Chad e Jared Moldenhauer, cercare di tenere fede alle aspettative del pubblico ha portato a una necessaria espansione del team e della scala del progetto iniziale che ha richiesto sacrifici importanti. Entrambi hanno deciso di abbandonare il proprio lavoro per dedicarsi a tempo pieno sullo sviluppo di Cuphead, espandendo la piccola software house da 3 dipendenti a 20, che restano comunque pochi rispetto ai grandi team attuali ma hanno richiesto un'importante riorganizzazione e investimento.

"Abbiamo realizzato che c'erano tante persone là fuori che volevano quello che stavamo facendo", ha detto Chad a GamesRadar, "io e mio fratello abbiamo lasciato i nostri lavori, posto nuove ipoteche sulle nostre case e iniziato a espandere il team. Questa era la nostra possibilità per portare a termine veramente il gioco che volevamo creare, piuttosto che dover tagliare il progetto iniziale per poterlo portare a termine con un team di tre persone". Cuphead arriverà infine il 29 settembre 2017, come annunciato all'E3 2017 con un nuovo trailer, e ovviamente il team spera che possa diventare un successo.

Gli sviluppatori di Cuphead hanno lasciato il proprio lavoro e ipotecato le case per espandere e concludere il gioco