Si riprende a parlare del fantomatico Remake di Resident Evil 2, dopo l'avvistamento dei "segni" che farebbero pensare ad una sua prossima presentazione.
Sembra decisamente fiducioso, sull'argomento, anche Hideki Kamiya: il vulcanico game designer di Platinum Games è un personaggio ovviamente di grande rilievo per quanto riguarda la storia della serie, essendo stato peraltro anche il director stesso del Resident Evil 2 originale. Kamiya ha recentemente riferito, attraverso Twitter, di aver incontrato il director di Resident Evil 2 Remake e di avergli detto di "fare come vuole" sulle novità da apportare alla struttura originale.
Kamiya si è dimostrato estremamente fiducioso nel progetto, dicendo di confidare sul fatto che, considerando già Resident Evil 2 un capolavoro, il Remake sarà anche meglio. Tuttavia, a quanto pare Kamiya non ha visto nulla del progetto, semplicemente si fida ciecamente del director incaricato del Remake, una persona con cui è "andato a bere" e a cui ha dato carta bianca per sbizzarrirsi. Sempre attraverso Twitter sono emersi poi anche altri dettagli interessanti su Kamiya e Resident Evil 2, come il fatto che si trattasse del suo primo progetto da director, che non ha voluto mettere il suo nome in evidenza nei credits come gli era stato riferito di fare da Shinji Mikami, che aveva chiesto a un programmatore di creare i riflessi negli specchi, per poi scusarsi per il fatto che il licker li distrugge subito e infine, curiosamente che a quanto pare odia i giochi horror e dunque non sa come fare a giocare al Remake.
