Dragon Quest XI: Echi di un'Era Perduta arriverà in Occidente il prossimo 4 Settembre, ma come saprete la versione per Nintendo Switch è stata rimandata a data da destinarsi. Con tutta probabilità la vedremo nel corso del 2019, e comunque in un secondo momento. Su Reddit iniziano già ad arrivare le prime lamentele, ma ma non sono così scontate come ci si potrebbe aspettare.
I giocatori sono seccati di dover attendere più del dovuto su Nintendo Switch, e questo è un fatto. Ma c'era anche chi se lo aspettava. Più di un utente condivide ad esempio l'opinione di DrakonLitshed, che ha commentato "Non mi sorprende, Square Enix non è esattamente la più brava ad effettuare i porting nell'industria videoludica". In Giappone, è bene ricordarlo, Dragon Quest XI è già disponibile su PlayStation 4, PC e Nintendo 3DS. E qui arriviamo al secondo punto della questione.
Va bene per la versione Nintendo Switch, che va sviluppata a parte e da zero: ma se Dragon Quest XI è già disponibile su Nintendo 3DS, perché non arriva in Europa almeno quest'ultima versione? Come sottolineano gli utenti, sarebbe stato sufficiente tradurre il titolo, come già fatto per PlayStation 4 e PC. Mystery_Food_X invece la pensa diversamente: Dragon Quest XI su Nintendo 3DS non è un semplice porting, ma una versione a parte. Per questo motivo i costi di traduzione sarebbero differenti, e non si potrebbe semplicemente fare un copia-incolla a partire dalle altre versioni.
Ad ogni modo, i piani della società al momento sono questi ed è difficile che si torni a parlare della versione occidentale di Dragon Quest XI su Nintendo 3DS. Voi cosa ne pensate dell'intera faccenda?
