Il team Asobo è stato intervistato dalla rivista Play Magazine, che è dedicata esclusivamente an mondo PlayStation, sullo sviluppo di A Plague Tale: Requiem, con gli sviluppatori che hanno spiegato alcuni aspetti della creazione del gioco e in particolare i vantaggi che hanno tratto da PS5, dall'uso di un nuovo sistema di illuminazione al DualSense.
Per quanto riguarda il primo aspetto, ovvero la gestione delle luci più complessa rispetto a A Plague Tale: Innocence, si tratta chiaramente di un discorso allargato alla generazione attuale di console, che comprende anche Xbox Series X|S, ma il discorso è tutto incentrato su PS5 trattandosi di una rivista specializzata sulla console Sony.
"Nello specifico, si tratta di un gioco molto incentrato sulla luce", ha detto il level designer Kevin Pinson a Play Magazine, "la potenza di PS5 ci ha consentito di avere più luci e poterci fare più cose.
È una cosa molto gravosa dal punto di vista dell'engine del gioco, il fatto di usare le luci come una meccanica di gameplay, ma questa nuova generazione di console ci ha consentito di utilizzare delle luci più dinamiche".
Più specificamente dedicato a PS5 è invece il discorso sul DualSense: "la rimasterizzazione del primo capitolo su PS5 è stato un percorso benefico per il team, visto che ci ha aiutato a sfruttare le caratteristiche uniche della console. Naturalmente, lo studio ha deciso di ampliare l'utilizzo del feedback aptico del DualSense per incrementare la sensazione di essere circondato dai ratti". L'idea è di ampliare l'atmosfera e la sensazione di oppressione trasferendo queste caratteristiche spaziali attraverso le vibrazioni del controller.
A Plague Tale: Requiem ha la data di uscita fissata per il 18 ottobre 2022 su PC, PS5 e Xbox Series X|S e sarà disponibile al day one direttamente su Xbox Game Pass. Di recente abbiamo visto il trailer del gameplay sull'uso dell'alchimia e sappiamo anche pubblicato un provato sull'atteso titolo di Asobo.