Negli ultimi anni le dimensioni dei giochi mobile sono cresciute al punto da rendere gli aggiornamenti un ostacolo ricorrente. Chi riapre un titolo dopo qualche settimana si trova spesso davanti a download consistenti che bloccano l'avvio della partita. La diffusione di contenuti sempre più pesanti e la frequenza degli update hanno trasformato un'operazione di routine in una perdita di tempo che penalizza soprattutto i giochi online.
Per questo motivo, HONOR ha presentato una funzione pensata per aggirare il problema e per ridurre le attese che precedono le sessioni di gioco. Si chiama Smart Game Update Feature: ecco come funziona.
Smart Game Update
In pratica la funzione Smrt Game Update si occupa di identificare gli aggiornamenti disponibili nei giochi, per poi scaricarli automaticamente nelle ore notturne, quando il telefono è collegato alla rete Wi-Fi, in carica e con lo schermo spento. L'obiettivo è permettere ai giocatori di riaprire le app senza ritrovarsi davanti a file da decine di gigabyte da scaricare all'ultimo momento. La scelta di concentrare l'attività di download nelle ore di minor utilizzo del dispositivo mira anche a ridurre l'impatto sulla batteria e sulla rete mobile.
Secondo quanto riportato dallo stesso ingegnere, la funzione potrebbe però essere limitata ai pacchetti di aggiornamento successivi all'installazione iniziale. Non è chiaro se i download necessari al primo avvio dei giochi possano rientrare nel meccanismo automatico, e questa incertezza solleva un punto critico. Titoli molto diffusi richiedono spesso un download imponente al primo lancio, che può superare anche le decine di gigabyte. Se la nuova funzione non interviene su questa fase, una parte rilevante del problema resta irrisolta.
Al momento la Smart Game Update Feature risulta disponibile solo nello store proprietario di HONOR in Cina e sembra supportata da un numero limitato di giochi. Una diffusione più ampia richiederà l'adesione degli sviluppatori e la compatibilità con gli standard dei diversi marketplace. Nonostante i limiti iniziali, l'idea appare come un primo tentativo concreto di ripensare la gestione degli aggiornamenti in un settore che continua a crescere per complessità e dimensioni.
La possibilità di estendere un sistema simile anche ad altri store, in particolare al Google Play Store, darebbe una risposta a una problematica ben nota agli utenti Android. La frequenza degli update nei giochi, anche in quelli offline, unita ai download pesanti necessari dopo periodi di inattività, rappresenta una fonte costante di rallentamenti. Titoli come War Thunder Mobile richiedono aggiornamenti frequenti, mentre giochi di grande successo come Genshin Impact superano anche i 35 GB di dati al primo avvio.
Voi che cosa ne pensate? Vi trovate spesso ad attendere a lungo gli aggiornamenti dei giochi mobile? Diteci la vostra nei commenti qua sotto. Intanto il POCO F8 Ultra debutta con un subwoofer Bose integrato, Snapdragon 8 Elite Gen 5 e una batteria infinita.