L'autunno 2025 segna un passaggio cruciale per l'ecosistema Nothing. L'azienda ha annunciato l'arrivo di Android 16 con la nuova interfaccia Nothing OS 4.0, a partire da settembre, inizialmente sui Phone (3). Non si tratta soltanto di un aggiornamento estetico: l'obiettivo principale è garantire la piena conformità alle regole di sicurezza fissate da Google, evitando potenziali problemi con la Strong Integrity.
La questione riguarda soprattutto il Nothing Phone (2), che nelle scorse settimane ha rischiato di perdere la certificazione necessaria al funzionamento di app sensibili, come quelle bancarie e per i pagamenti digitali.
Android 16 su Nothing Phone: nuove regole
Secondo le nuove regole di Play Integrity, la partizione "vendor" non può superare i dodici mesi senza aggiornamenti. Per il Phone (2), questa scadenza era ormai vicina. Un aggiornamento temporaneo (MR5) ha risolto il problema solo per un mese, rimandando di poco l'inevitabile. Con Nothing OS 4.0, invece, la società londinese punta a chiudere definitivamente la falla, aggiornando le componenti software più delicate.
Questo significa che l'arrivo di Android 16 non rappresenta soltanto un miglioramento grafico o di esperienza utente, ma un intervento cruciale per mantenere intatta l'affidabilità del dispositivo. Per i possessori di Phone (2), l'aggiornamento sarà quindi fondamentale e andrà installato non appena disponibile, probabilmente a partire da ottobre.
Android 16 su Nothing Phone: un assente d'eccezione
I primi a ricevere la nuova versione saranno gli utenti del Phone (3), che potranno sperimentare per primi le novità estetiche promesse dall'azienda: icone ridisegnate, font aggiornati e un'interfaccia definita "ridefinita". Successivamente, l'update raggiungerà altri modelli della gamma, con l'eccezione però del Phone (1).
Il primo smartphone di Nothing, infatti, ha raggiunto ufficialmente il suo fine vita dal punto di vistasoftware. Non riceverà più aggiornamenti di sistema, inclusi Android 16 e Nothing OS 4.0, ma continuerà a beneficiare comunque di un altro anno di patch di sicurezza. Nothing, dunque, non solo mette in sicurezza i suoi modelli più recenti, ma dimostra anche di voler giocare un ruolo di primo piano nel panorama Android