Hanno fatto discutere le recenti esternazioni di Mark Darrah di BioWare. Secondo l'executive producer dello studio canadese, le novità introdotte con Anthem sarebbero destinate ad influenzare anche lo sviluppo dei prossimi capitoli di Dragon Age e di Mass Effect.
Rileggiamo le sue parole: "Una delle cose che abbiamo davvero fatto in Anthem è concentrare la nostra attenzione su Tarsis", spiega Darrah. "È il primo luogo dedicato alla narrazione. Di conseguenza lo abbiamo spinto al di là di qualsiasi altro hub realizzato in precedenza. È uno spazio reattivo, uno spazio che sembra più vivo e pulsante. E credo che andando avanti con i futuri giochi di Dragon Age, o con altre saghe, rivedrete questa stessa reattività, questa profondità dei nostri hub che porteremo in Anthem".
A riformulare le dichiarazioni di Darrah ci ha pensato Casey Hudson, con un doppio post condiviso su Twitter. Il general manager di BioWare ha specificato che Anthem non influenzerà i franchise di Dragon Age e Mass Effect, o per lo meno non lo farà in maniera diretta.
"Stanno circolando alcune cose strane sul fatto che i nostri futuri giochi saranno influenzati da Anthem. Ovviamente quando creeremo un nuovo gioco di Dragon Age lo progetteremo da zero sulla base di quello che Dragon Age dovrebbe essere. Lo stesso dicasi per Mass Effect", ha scritto Hudson.
"Per molti versi Anthem è qualcosa di specifico e di unico rispetto alle altre nostre proprietà intellettuali. Ciò che porta avanti è il nostro apprendimento in fatto di game design, che è in costante evoluzione".
Vi ricordiamo che la data d'uscita di Anthem è fissata per il 22 febbraio 2019 su PC, PS4 e Xbox One.
