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L'Arabia Saudita ottiene il consenso per organizzare le Olimpiadi degli Esport dal CIO

Le Olimpiadi degli Esport sono ora in mano all'Arabia Saudita per i prossimi 12 anni: arriva la conferma ufficiale che il Comitato Olimpico Internazionale ha dato il via libera al Regno.

NOTIZIA di Nicola Armondi   —   24/07/2024
Vari atleti che si esibiscono nei propri sport

Come già sapevamo, l'Arabia Saudita ha stretto un accordo per l'organizzazione delle Olimpiadi degli eSport per i prossimi 12 anni. Ora, il Comitato Olimpico Internazionale ha votato a favore dell'accordo all'unanimità, rendendo definitivo l'evento.

Tramite un comunicato ufficiale, viene spiegato che: "Negli ultimi due anni, grazie ai principali tornei internazionali, tra cui la prima Esports World Cup, l'Arabia Saudita ha ospitato oltre 1.700 giocatori d'élite provenienti da più di 80 Paesi. Gli eventi di esports in Arabia Saudita hanno accolto quasi quattro milioni di fan che hanno goduto di esperienze dal vivo nel Regno, con altri 1,3 miliardi di visualizzazioni da tutto il mondo su svariate piattaforme di streaming. Ben il 67% della popolazione saudita si considera un videogiocatore, con un numero sempre crescente, attualmente 100, di giocatori professionisti di esports che perseguono una carriera a tempo pieno."

La crescita dell'eSport e dello sport in Arabia Saudita

"La partnership tra il CIO e il CNO dell'Arabia Saudita arriva in un momento di crescita significativa dello sport in Arabia Saudita. Il Regno ha organizzato oltre 100 eventi internazionali per atleti uomini e donne, tra cui esports, calcio, motori, tennis, equitazione e golf, attirando oltre 2,6 milioni di appassionati di sport."

"I livelli complessivi di partecipazione sportiva sono più che triplicati dal 2015, raggiungendo quasi il 50% della popolazione del Paese. Anche il numero di federazioni sportive si è triplicato in questo periodo, passando da 32 a 98."

"Lo sport femminile, in particolare, ha registrato una rapida crescita. Oggi ci sono oltre 330.000 atlete registrate e quasi 40 squadre nazionali femminili che competono a livello internazionale. Oltre alla pratica sportiva, le riforme dei regolamenti garantiscono una rappresentanza femminile nei consigli di amministrazione di tutte le federazioni sportive, con oltre 100 donne nominate, tra cui sette presidenti di federazione. Inoltre, tutte le atlete e gli atleti ricevono esattamente lo stesso livello di retribuzione quando sono in servizio nazionale nel loro sport."

"In seguito alla decisione odierna, inizieranno immediatamente i lavori per la selezione di una città e di una sede per l'edizione inaugurale dei Giochi Olimpici degli Esports, la tempistica specifica dell'evento, i titoli da includere, il processo di qualificazione dei giocatori e ulteriori dettagli."