21

Arkane Lyon e Ninja Theory al lavoro su nuovi Game as a Service?

Recenti rumor circolati sul web indicano che gli sviluppatori di Prey e quelli di Hellblade: Senua's Sacrifice starebbero lavorando a due giochi come servizio

NOTIZIA di Davide Spotti   —   17/10/2018

Fino ad oggi Arkane e Ninja Theory sono state accomunate da un approccio creativo per molti versi analogo, ovvero la creazione di esperienze ludiche narrative focalizzate su un tipo di gameplay esclusivamente single-player.

La casa francese si è fatta conoscere da una ristretta nicchia di appassionati per titoli come Arx Fatalis e Dark Messiah of Might and Magic, prima di imbarcarsi nello sviluppo del primo capitolo di Dishonored, con cui ha raggiunto un pubblico sensibilmente più ampio. La volontà di raccontare storie ha iniziato a vacillare quando Dishonored 2 e Prey hanno venduto meno copie del previsto. Seppur valide dal punto di vista qualitativo, le due opere non sono state apprezzate dal pubblico tanto quanto avrebbero meritato sulla carta.

Le difficoltà attraversate dagli due progetti, sul piano strettamente economico, hanno dunque spinto Arkane verso il settore in costante in costante ascesa delle esperienze multigiocatore. Come sappiamo, la sede di Austin è già da tempo impegnata su un gioco online non ancora annunciato, ma anche negli uffici di Lione - dove è stato realizzato Prey - sembra essere in cantiere un'opera basata sul modello dei game as a service.

Arkane Lyon e Ninja Theory al lavoro su nuovi Game as a Service?

Per il momento si tratta di semplici rumor, tuttavia un annuncio di lavoro comparso sul sito ufficiale dell'azienda lascia presupporre proprio questa ipotesi. Arkane dice di essere alla ricerca di uno sviluppatore abituato a lavorare su progetti tripla A. Si richiede inoltre esperienza pregressa nel settore dei giochi multiplayer, dei giochi come servizio e della realtà virtuale. Vale la pena notare, peraltro, che nel testo si fa riferimento alle ultime due voci indicandole come "plus". A voler leggere tra le righe, non sembrerebbe dunque da escludere a priori l'ipotesi di un gioco con alcune basi single-player affiancate da una comparto multigiocatore. Forse un'opera orientata a privilegiare la collaborazione tra utenti? Logicamente ci troviamo nel campo delle speculazioni pure e semplici, dato che Arkane non sembra ancora pronta a discutere dei suoi futuri progetti nell'immediato futuro.

Curiosamente voci molto simili stanno interessando anche Ninja Theory, lo studio britannico che ricordiamo per titoli action single-player come Heavenly Sword ed Enslaved: Odyssey to the West, ma anche per la partnership con Capcom che ha portato alla nascita di DmC Devil May Cry. Come ricorderete, dopo queste esperienze nel campo dei progetti tripla A, il team guidato da Tameem Antoniades ha cercato di dare libero sfogo alle proprie propensioni autoriali con Hellblade: Senua's Sacrifice. Un'opera coraggiosa, non esente da difetti dal punto di vista dell'interazione, ma comunque in grado di raggiungere e superare aspettative degli sviluppatori per quanto riguarda i ricavi.

Arkane Lyon e Ninja Theory al lavoro su nuovi Game as a Service?

In questo caso le voci su un possibile gioco come servizio potrebbero sembrare legate alla recente acquisizione di Ninja Theory ad opera di Microsoft, sebbene in passato il team abbia già dichiarato che manterrà la propria libertà nello sviluppo dei futuri progetti. Dobbiamo forse presupporre che la compagine britannica si stia espandendo e abbia intenzione di mettere in campo due titoli dalle caratteristiche diametralmente differenti, abbracciando sia il single-player tradizionale che l'online? Per ora tutto quello che sappiamo è che l'ipotesi di un gioco come servizio viene suffragata da un recente annuncio di lavoro comparso sul sito ufficiale della compagnia, relativamente alla posizione di Senior Game Analyst.

"Il candidato sarà l'unico responsabile della creazione e dell'implementazione delle migliori soluzioni di dati, fornendo informazioni chiave utili a produrre miglioramenti per un titolo non ancora annunciato. È una grande opportunità per avere un impatto reale nel nostro studio, compiendo modifiche sulla base dei dati raccolti", scrive l'azienda nell'annuncio. Inoltre, dopo l'uscita del gioco il candidato dovrà "monitorare le performance del gioco e gli indicatori KPI quotidiani (criteri analitici impiegati per misurare le performance di un prodotto, ndr), ed eseguire regolarmente analisi approfondite per indagare i comportamenti dei giocatori".

Come viene fatto notare su ResetEra, anche per i giochi single-player avvengono analisi e report circa i comportamenti tenuti dai giocatori, ma non è frequente che in queste situazioni siano predisposti controlli su base giornaliera da impiegare come strumento d'analisi nell'ambito dello medesima produzione. Solitamente, infatti, questo tipo di dati diventa necessario qualora venga messo in cantiere un sequel. L'altro punto su cui si pone l'accento è il riferimento alle capacità del candidato di adattarsi a un business in continua evoluzione, e quest'ultima considerazione si potrebbe interpretare come un'ulteriore conferma della natura di game as a service del progetto. Non ci resta che rimanere alla finestra, in attesa di scoprire qualcosa di un po' più concreto nei mesi a venire.