Assassin's Creed Odyssey è considerato all'unanimità un ottimo capitolo della serie Ubisoft, come dimostrato anche dalla nostra recensione, ma come molti giochi tripla A di questa generazione ha al suo interno anche delle micro-transazioni.
Si tratta di sistemi di acquisto che non risultano mai necessari, dunque nessuno è costretto a pagare denaro extra per poter andare avanti nel gioco, tuttavia c'è chi sta iniziando a rilevare una possibile contraddizione in questa organizzazione dei contenuti, che potrebbe rivelare un problema di micro-transazioni latente anche in Assassin's Creed Odyssey. Un articolo di Polygon analizza la questione e teniamo a specificare che si tratta di riflessioni dell'autore, ma queste possono essere condivisibili. In sostanza, il problema principale risiederebbe nel "Permanent XP Boost", ovvero un acquisto che consente di sbloccare in maniera permanente l'accelerazione nella conquista dei punti esperienza, che costa 1000 Helix Credits (circa 10 dollari) e consente di ottenere un aumento del 50% nei punti esperienza conquistati.
La cosa che rileva l'autore dell'articolo è che questo bonus, invece di sbilanciare troppo il gioco rendendolo troppo semplice, migliora invece il ritmo, rendendo la progressione più veloce ed eliminando completamente il problema del grinding che è stato rilevato da parecchie fonti come un difetto del gioco. Inoltre, consente di sperimentare prima e in maniera più semplice le numerose possibilità offerte dall'evoluzione del personaggio e dal suo skill tree, sbloccando peraltro le uccisioni istantanee prima. In sostanza, l'idea del giornalista è che l'attivazione dell'XP Boost rende Assassin's Creed Odyssey un gioco più in linea con l'esperienza classica di Assassin's Creed e generalmente più divertente, migliorandone sensibilmente il ritmo e l'utilizzo della customizzazione del personaggio. Si tratta di una valutazione soggettiva, ma che potrebbe far riflettere.
