L'autore di Megabonk ha deciso di ritirare il gioco dai The Game Awards: a suo avviso il titolo non merita di essere tra i finalisti dell'evento, ma non per una questione di umiltà: la categoria in cui figura non rispecchia l'effettiva natura del progetto.
"Mi ritiro dai The Game Awards", ha scritto Vedinad. "È un onore e un sogno per Megabonk essere nominato ai TGA, ma sfortunatamente non credo che possa qualificarsi all'interno della categoria 'Debut Indie Game'."
Il motivo è molto semplice: "In passato ho realizzato altri giochi sotto nomi di studi diversi, quindi Megabonk non è il mio titolo d'esordio", ha spiegato lo sviluppatore in un apprezzabile slancio di sincerità.
Al momento Megabonk risulta ancora in lizza per i The Game Awards e non sappiamo se verrà effettivamente rimosso dalla lista dei finalisti dopo le dichiarazioni del suo autore.
Tanto di cappello
Le parole di Vedinad potrebbero costare a Megabonk un importante riconoscimento, forse anche legittimo qualora il premio faccia riferimento al progetto d'esordio di un nuovo studio e non di un singolo autore, ma nel frattempo il suo gioco ha venduto più di un milione di copie su Steam in due settimane.
"Dovreste votare per un altro dei fantastici indie debuttanti che rientrano nella categoria, sono tutti dei giochi straordinari", ha scritto lo sviluppatore: vedremo se nei prossimi giorni gli utenti accoglieranno il suo invito.
