I registi di Avengers: Endgame, Anthony e Joe Russo, hanno rivelato perché la scena in cui Tony Stark è visibile nell'aldilà è stata eliminata per la proiezione del film nei cinema.
Con il debutto di Disney+ sul mercato americano, in rete sono emerse alcune scene tagliate della pellicola che non sono presenti come extra nell'edizione home video, mentre sono disponibili in esclusiva nella versione disponibile sulla nuova piattaforma di streaming.
Una di queste vede appunto Tony Stark nell'aldilà in compagnia della figlia Morgan, interpretata dall'attrice australiana Katherine Langford. "L'idea era di mostrare la figlia adulta in modo che Tony posso trovare pace parlando con lei. Ma quando abbiamo montato la scena nel film, abbiamo sentito che creavamo uno stop", spiegano i registi.
"In un film così grande c'è il rischio di aggiungere troppi finali, dando al pubblico la sensazione che non finisca mai. Quando hai troppi finali uno dopo l'altro, rischi di annullarne la forza", spiegano i registi, aggiungendo che una scena del genere non funzionava in un momento di tale commozione".
"L'idea è che Tony non conoscerà mai la figlia oltre i suoi primi anni di vita. Fargliela incontrare adulta ci sembrava un'esperienza catartica. Ma non averla mai vista prima nel film rendeva difficile creare un legame emotivo tra i due personaggi, anche se Katherine è un'attrice meravigliosa. Non eravamo coinvolti dal personaggio perché non l'avevamo mai visto prima."
