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Bandai Namco vuole rimanere "agnostica" nel mercato console: non le interessa essere acquisita?

Bandai Namco non vuole prendere parte nel mercato console: l'editore rimane "agnostico". Significa che non vuole essere acquistata?

NOTIZIA di Nicola Armondi   —   04/10/2022

In un'intervista a Gamesindustry.biz, il CEO di Bandai Namco Europe Arnaud Muller ha affermato che la compagnia vuole rimanere "agnostica" in ambito console, ovvero non è interessata a dare priorità a una delle console e punta a essere multipiattaforma. Sottintende forse che non è interessata a una acquisizione?

Il discorso è nato quanto GI.biz ha chiesto a Muller cosa ne pensasse dell'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft Xbox. Il CEO ha detto quanto segue: "Non posso commentare la strategia di Microsoft e l'acquisizione di Activision o Bethesda", afferma Muller. "Fanno quello che vogliono [con] il portafoglio di giochi che hanno acquisito. La mia preoccupazione è più rivolta ai fan, ai fan che possono accedere ai loro giochi".

"Penso che con gli sviluppi del cloud gaming, in futuro i fan saranno in grado di accedere a qualsiasi gioco su qualsiasi schermo. Questo è il futuro e quindi, sia che si possieda una console PlayStation o Xbox, prima o poi si dovrebbe essere in grado di accedere al proprio gioco nel cloud da qualsiasi schermo, indipendentemente dalla piattaforma su cui si gioca."

"Dal punto di vista di Bandai Namco, siamo sempre stati agnostici rispetto alle piattaforme e continueremo ad esserlo. Vogliamo che le nostre IP e i nostri giochi siano accessibili al maggior numero possibile di giocatori, a prescindere da quale sia la loro piattaforma di gioco. E questo vale anche per il mobile. Penso che in futuro le persone saranno in grado di giocare a giochi AAA su dispositivi mobili, e quindi questo aprirà le porte ai nostri giochi che saranno accessibili a sempre più persone e sempre più Paesi - Paesi in cui le console non sono necessariamente presenti oggi. Quindi non ha molta importanza quale sia la console. Bandai Namco credo abbia sempre voluto essere "agnostica rispetto alle piattaforme", perché non importa su quale piattaforma la gente giochi".

La sentinella dell'albero di Elden Ring con il personaggio del giocatore
La sentinella dell'albero di Elden Ring con il personaggio del giocatore

In breve, l'idea di Bandai Namco è di essere disponibile su ogni piattaforma. Inoltre, la compagnia sta puntando a creare sempre più partnership e gestire le proprie IP interne ed esterne, investendo anche con quote di minoranza su vari team con i quali collaborano.

"Ho scoperto che dobbiamo garantire la sicurezza delle IP che creiamo con gli studi con i quali collaboriamo", afferma Muller. Bandai deve avere la certezza che, dopo aver investito in una IP, lo sviluppatore non venga assorbito da un editore più grande. Muller si dice fiducioso che Bandai Namco abbia "i mezzi finanziari per assicurarsi queste collaborazioni", con misure quali "diritti di prima opzione, proprietà dell'IP" e "quote di minoranza in questi studi".

Già in precedenza, Bandai Namco aveva affermato che ritiene che le grandi acquisizioni videoludiche facciano male agli editori più piccoli.