Battlefield 6 sembra sia destinato a far rimandare Need for Speed, considerando che Electronic Arts ha riorganizzato i lavori in modo da spostare Criterion sullo sviluppo dello sparatutto, dando così supporto a DICE nella conclusione del nuovo capitolo della sua serie.
Non c'è ancora una data di uscita precisa per Battlefield 6 ma è comunque prevista per l'autunno del 2021, dunque in questi mesi si concentra un po' il forcing finale per portare a termine il lavoro. Evidentemente, per rientrare nei tempi c'è bisogno di un maggiore apporto di risorse ed EA ha deciso di spostare buona parte di Criterion, se non tutto il team, a supportare DICE per ultimare i lavori su Battlefield 6.
Secondo quanto riferito da Laura Miele, Chief Studio Officer di EA, questo non dovrebbe comportare il blocco dei lavori sul nuovo Need for Speed, ma è chiaro che non ci sia, per il momento, la necessità di spingere sull'acceleratore per quanto riguarda il racing game da parte di Criterion.
Come spiegato dalla Miele, la recente acquisizione di Codemasters assicurerà comunque un apporto notevole di titoli sul fronte dei giochi di guida nel prossimo futuro, cosa che consente a Criterion di poter spaziare su altri progetti, nell'organizzazione attuale.
Ovviamente tutto questo rientra anche in una programmazione d'emergenza dovuta alla gestione dei lavori in pieno Covid-19, ma di converso dovrebbe evitare qualsiasi problema o ridimensionamento dei giochi. "Battlefield sta venendo su alla grande, il team sta lavorando molto duramente, così come fatto anche l'anno scorso e sta lavorando da casa", ha spiegato Miele a Polygon. "È difficile riuscire a costruire giochi a distanza e il team EA DICE ha alquanto sofferto per questa situazione".
Per questo motivo, l'aiuto di Criterion sarà fondamentale per concludere i lavori e assicurare che Battlefield 6 abbia tutta l'attenzione prevista. L'attenzione tornerà successivamente sul nuovo Need for Speed, ma questo succederà probabilmente nel 2022.
Tempo fa erano trapelati dei possibili video su Battlefield 6 e considerando che il leaker è stato sospeso da Twitter, con i video rimossi da YouTube, è probabile che fossero veri.