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Bend Studio di PlayStation starebbe licenziando il 30% del personale dopo aver cancellato un gioco

Secondo Jason Schreier, il team di Bend Studio di PlayStation sta licenziando il 30% del personale: il tutto accade dopo che la compagnia ha cancellato un videogioco a inizio anno.

Deacon St. Jones di Days Gone Remastered

Il mercato dei videogiochi è denso di successi ma anche di insuccessi e in entrambi i casi pare che molti team di sviluppo debbano fare fronte a tanti problemi, primo su tutti il licenziamento di una fetta del personale. L'ultima compagnia colpita pare esser Bend Studio, uno dei team di PlayStation Studios.

Ricordiamo che Bend Studio è il team di Days Gone, lo sparatutto a mappa aperta apocalittico che non ha chiaramente avuto abbastanza successo da permettere allo studio di trasformarlo in una serie.

I dettagli sui licenziamenti di Bend Studio

L'informazione arriva dal sempre ben informato Jason Schreier, giornalista di Bloomberg e noto insider dell'industria che regolarmente svela dettaglio dei dietro le quinte del mercato videoludico.

Days Gone Remastered, la recensione della remaster PS5 del gioco di Bend Studio Days Gone Remastered, la recensione della remaster PS5 del gioco di Bend Studio

Schreier ha condiviso il tutto tramite Bluesky, scrivendo il post che vedete poco sotto: "Bend Studio di Sony, che ha cancellato un gioco live-service a inizio anno, sta licenziando il 30% del proprio staff oggi (40 persone circa), secondo quanto ha scoperto Bloomberg News. Lo studio sta dando vita a un nuovo progetto in seguito a tale cancellazione."

Il post di Schreier sui licenziamenti di Bend Studio
Il post di Schreier sui licenziamenti di Bend Studio

Come potete leggere, delle circa 120 persone che compongono Bend Studio circa 40 se ne andranno. Non si tratta di una situazione positiva sotto nessun punto di vista e ci sarà da capire che tipo di progetto realizzeranno i lavoratori rimanenti: probabilmente ci vorranno anni prima di vederlo arrivare, sempre ammesso che riesca ad arrivare alla fine dello sviluppo questa volta.

Poche ore dopo è arrivato un messaggio ufficiale da parte di Bend Studio, che conferma le indiscrezioni lanciate da Schreier, ma solo in parte: il comunicato parla di licenziamenti e della transizione del team a un nuovo progetto, ma non specifica quante persone sono state licenziate e se effettivamente è stato cancellato un gioco live-service.

Aggiornamento dell'11 giugno: abbiamo modificato il testo della notizia segnalando la conferma, seppur parziale, delle indiscrezioni condivise da Jason Schreier.