Temu, il popolare marketplace online che ha catturato l'attenzione di oltre 75 milioni di utenti mensili in Europa, si trova ora al centro di una controversia legale. Il BEUC, l'organizzazione europea dei consumatori, ha recentemente presentato un reclamo alla Commissione Europea accusando Temu di manipolare i suoi utenti e di violare il Digital Services Act (DSA), una legge cruciale che regola le attività delle piattaforme digitali nell'UE.
Pratiche oscene e mancata trasparenza
Secondo il BEUC, Temu avrebbe adottato pratiche manipolative, definite come dark patterns, per indurre i consumatori a spendere più del previsto e a complicare la procedura di chiusura dei conti degli utenti. Inoltre, la piattaforma è accusata di non fornire una sufficiente tracciabilità dei venditori, compromettendo così la conformità dei prodotti venduti alle normative europee.
A seguito di queste gravi accuse, il BEUC non si è limitato a sollevare la questione con la Commissione Europea. Diciassette membri del BEUC hanno presentato lo stesso reclamo alle autorità nazionali competenti nei rispettivi paesi, tra cui organizzazioni di consumatori in Austria, Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Grecia, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Spagna, Svezia e Lussemburgo. Altri membri del BEUC nel Regno Unito, Norvegia e Spagna stanno sostenendo l'azione con lavoro mediatico.
Cosa succederà a Temu ora?
Le accuse mosse contro Temu potrebbero portare a serie implicazioni legali e finanziarie per la piattaforma, oltre a danneggiare la sua reputazione tra i consumatori europei. Se le violazioni venissero confermate, Temu potrebbe affrontare sanzioni significative sotto la rigida legislazione del Digital Services Act. Nel frattempo, la pressione dei consumatori e delle autorità potrebbe costringere la piattaforma a rivedere le sue politiche e i suoi metodi operativi per garantire trasparenza e correttezza nei confronti degli utenti.
Il Digital Markets Act (DMA) e il Digital Services Act (DSA) sono due regolamenti dell'Unione Europea che mirano a regolare il mercato digitale per garantire equità, trasparenza e sicurezza. Se il primo si sofferma sulle piattaforme digitali, come abbiamo già visto con alcune aziende in passato, il DSA mira a proteggere i diritti fondamentali degli utenti dei servizi digitali.