Grazie al coverage di Game Informer, sono arrivati ulterioi dettagli su Dragon Age: The Veilguard da parte di Bioware, questa volta in particolare sulla creazione del protagonista e le varie opzioni che ha il giocatore in questo ambito, non solo dal punto di vista estetico ma anche di quello narrativo.
Per chi si avvicina solo ora alla serie, come nei precedenti capitoli anche in The Veilguard i giocatori avranno la possibilità di creare da zero il proprio protagonista, partendo dal suo aspetto fisico e il volto. In tal senso Bioware ha promesso che il gioco offrirà "centinaia di opzioni". Dopodiché si passa alla selezione di una delle tre classi di partenza, ovvero il ladro, il mago e il guerriero. Ognuna ha tre sottoclassi che specializzano il personaggio sotto ambiti differenti. Ad esempio un guerriero "Champion" è pratico di abilità difensive, mentre lo "Slayer" è un esperto nell'utilizzare armi a due mani o ancora il "Reaper" usa abilità sovrannaturali pericolose.
Le fazioni
Una volta scelto aspetto e classe di partenza, Dragon Age: The Veilguard offre al giocatore la scelta di una fazione di appartenenza per il protagonista, che definisce fondamentalmente alcuni tratti unici e l'abbigliamento quando non si indossa un'armatura o una divisa da combattimento.
Ma non è finita qui, perché la scelta della fazione include dei bonus alla reputazione, aumenta i danni contro alcune tipologie di nemici e influenza "le origini della storia del personaggio, il suo passato, come ha incontrato Varric, perché ha deciso di viaggiare con lui anziché rimanere con la sua fazione, e altro ancora", stando alle parole degli sviluppatori.
Vi ricordiamo che Dragon Age: The Veilguard sarà disponibile entro la fine del 2024 su PS5, Xbox Series X|S e PC. Di recente Bioware ha parlato anche dei motivi per cui il gioco non ha più il sottotitolo "Dreadwolf" e l'importanza di Solas nella trama.