Bixby, l'assistente virtuale di Samsung, potrebbe accogliere una serie di novità volte a offrire esperienze più fruibili, in grado di competere meglio con altre opzioni molto popolari. Basti pensare a Gemini, oggi molto più apprezzato, probabilmente grazie alle sue avanzate e numerose funzionalità di intelligenza artificiale. Ebbene, secondo alcune indiscrezioni, Samsung potrebbe integrare Perplexity nei suoi dispositivi, sia smartphone che tablet, per potenziare l'esperienza con Bixby. Il suo arrivo sarebbe previsto con la serie Galaxy S26 il prossimo anno.
Come potrebbe cambiare Bixby
Come vi abbiamo anticipato, si tratta di informazioni non ufficiali e da prendere con le pinze, in attesa di conferme o smentite. Secondo il leaker @chunvn8888, che ha condiviso un post su X, Samsung sta attualmente testando l'integrazione di Perplexity in Bixby, precisamente su smartphone e tablet e con la serie Galaxy S26. Stando a quanto riportato, i compiti più semplici dovrebbero essere gestiti da Bixby, quindi la creazione di un promemoria o di una sveglia, mentre Perplexity si occuperà delle attività più complesse, come la ricerca di informazioni sul web.
In ogni caso, non è una vera e propria novità, dato che voci in merito circolavano già all'inizio di quest'anno. A giugno, poi, Bloomberg ha riferito che Samsung e Perplexity stavano valutando un accordo esclusivo per potenziare Bixby. Questa integrazione seguirebbe anche il recente annuncio di Samsung, che punta ad essere il primo marchio a offrire Perplexity AI su una Smart TV.
Una collaborazione vantaggiosa
Sempre secondo il leaker, questa collaborazione potrebbe essere il risultato dell'investimento di Samsung in Perplexity. Ricordiamo che Perplexity era destinata a ricevere 500 milioni di dollari in un round di finanziamento, con Samsung tra i principali investitori. Successivamente, Perplexity ha ottenuto altri 200 milioni di dollari, ma non è stata resa nota la quota effettivamente versata da Samsung.
Attualmente, la valutazione dell'azienda è di circa 20 miliardi di dollari. Questa collaborazione permette quindi a Samsung di integrare le capacità avanzate di intelligenza artificiale di Perplexity, in modo da rendere il suo assistente più competitivo e funzionale.