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Call of Duty: Vanguard, il capo di Sledgehammer parla della causa contro Activision

In occasione della presentazione di Call of Duty: Vanguard, il capo di Sledgehammer Games ha parlato (vagamente) anche della causa contro Activision.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   19/08/2021
Call of Duty: Vanguard
Call of Duty: Vanguard
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Call of Duty: Vanguard è stato presentato proprio in questi minuti, e prima della presentazione ufficiale il capo di Sledgehammer Games, Aaron Halon, ha anche menzionato la questione della causa contro Activision Blizzard per molestie e discriminazioni.

Non è capitato spesso, in questi giorni, che gli sviluppatori del publisher abbiano commentato la questione, proprio perché c'è probabilmente un silenzio stampa imposto dall'alto, ma la cosa non poteva essere completamente evitata in un momento del genere.

"Prima di iniziare, vorrei parlare di alcuni eventi recenti, le storie di dolore che le persone hanno recentemente condiviso sono semplicemente devastanti", ha affermato Halon, prima della presentazione di Call of Duty: Vanguard.

"Amiamo creare giochi, è quello che facciamo, ma più importante di questo è il fatto che siamo tutti esseri umani, siamo qui ognuno per l'altro, lavorando fianco a fianco e aiutandoci a vicenda nei momenti buoni e difficili", ha affermato Halon, con un messaggio che sembra decisamente vago ma dal tono comunque positivo.

"Per quanto riguarda Sledgehammer Games e tutti i team che supportano Call of Duty: Vanguard, la violenza di ogni tipo va contro tutto ciò a cui teniamo come studio. Chiunque, a prescindere da titolo, ruolo, sesso, orientamento, etnia, dev'essere trattato sempre con dignità, rispetto ed uguaglianza".

Tuttavia, la questione non può essere più di tanto approfondita perché, come sostiene lo stesso capo di Sledgehammer, "Non possiamo commentare la questione della causa". Il messaggio di Halon, che successivamente ringrazia tutti e assicura che l'impegno del team è di far sentire tutti al sicuro e accolti, è pieno di positività e speranza per il futuro, ma ovviamente c'è ancora da vedere come si svilupperà la questione anche per quanto riguarda i vari team interni.

Nel frattempo, si è notata una certa mancanza di insistenza sul marchio Activision già nel trailer di presentazione di Call of Duty: Vanguard, in un tono dimesso che non ha molto a che fare con lo stile classico del publisher. Per tutte le informazioni sul nuovo gioco, vi rimandiamo all'anteprima di Call of Duty: Vanguard.