Dopo il posticipo della Stagione 2, Infinity Ward si è concentrata sulla soluzione di alcuni problemi emersi in questo periodo in Call of Duty: Warzone 2 e Modern Warfare 2, risolvendone alcuni attraverso la nuova patch del 20 gennaio pubblicata nelle ore scorse.
Questa si occupa di aggiustare diversi inconvenienti come problemi di crash rilevati nelle sessioni multiplayer, nel battle royale e nella modalità DMZ, tra le altre cose. Tra le modifiche maggiori troviamo inoltre l'aggiustamento del bug che causava la sovrimpressione di vari nomi di giocatori sullo schermo quando questi parlavano in chat, anche in momenti in cui non erano visibili.
Si trattava di un problema particolarmente sentito dai giocatori, in quanto i nomi continuavano a rimanere sullo schermo anche durante le fasi di gioco e potevano causare non pochi problemi di visibilità in azione, con l'unica possibilità di risolvere la questione lasciata al reboot della console. A questo punto, questo problema dovrebbe essere risolto con la patch.
Vari altri aggiustamenti sono stati poi applicati al battle pass e altri aspetti del gioco, come correzioni al sistema di navigazione e bug legati al testo, oltre a qualche aggiustamento effettuato sull'interfaccia in modo da evidenziare meglio alcune informazioni importanti, come la presenza di token non riscossi all'interno del battle pass.
Per avere il quadro completo delle variazioni applicate vi rimandiamo alle note ufficiali della patch del 20 gennaio, leggibili in maniera completa a questo indirizzo sul sito di Call of Duty. Nel frattempo, abbiamo visto che la Stagione 2 è stata rimandata per introdurre cambiamenti vari ai giochi.