Call of Duty: Warzone, come abbiamo visto, si è trasformato con il cambiamento radicale della mappa Verdansk, passata improvvisamente all'anno 1984 e in questo modo rimarrà per un po' di tempo: quantomeno, abbiamo la conferma dagli sviluppatori che la versione contemporanea della mappa non tornerà più.
La nuova Verdansk del 1984, protagonista del più grande aggiornamento di sempre per Call of Duty: Warzone, è dunque la nuova realtà per lo sparatutto in stile battle royale, destinata a rimanere stabilmente come ambientazione del gioco, almeno fino al prossimo aggiornamento di portata simile che potrebbe avvenire nel prossimo periodo.
Quello che è certo è che non si tratta di un passaggio temporaneo, la Verdansk contemporanea non sarà più disponibile per i giocatori. Considerando che gli autori hanno già contenuti previsti per anni, con Stagione 6 già in sviluppo, possiamo immaginare che sappiamo abbastanza precisamente cosa riserverà il futuro per Call of Duty: Warzone.
"Forse i giocatori non l'hanno capito, ma la Verdansk contemporanea non potrà più essere giocata nello stato originale", ha affermato Amos Hodge, creative director del team Raven che si sta occupando del supporto sul gioco. "La Verdansk dell'epoca attuale è andata e non tornerà indietro".
In ogni caso, ora è il momento di sperimentare la nuova mappa in stile anni 80, che si presenta come un bel cambiamento interessante per un gioco che necessita di modifiche a cadenza regolare per mantenere attiva la folta community. La quale sembra avere apprezzato, considerando che l'alto traffico seguito al bombardamento nucleare di Verdansk ha fatto esplodere anche i server del gioco per eccessiva quantità di utenti.