Capcom ha pubblicato un nuovo resoconto finanziario per gli azionisti, annunciando di aver registrato un nuovo record per quanto riguarda ricavi e profitti.
Si tratta dell'ottavo anno consecutivo in cui l'azienda segna un nuovo traguardo di incassi e il dodicesimo in cui ha chiuso il bilancio in positivo, a riprova che si tratta di una delle compagnie più in salute del settore videoludico.
Monster Hunter Wilds viaggia come un treno, ma vendono bene anche giochi vecchi di anni
Stando ai dati riportati, l'azienda ha chiuso l'anno fiscale 2025 (terminato il 31 marzo) con ricavi pari a 1,14 miliardi di dollari, con una crescita dell'11,3% anno su anno, mentre i profitti ammontano a 327,5 milioni di dollari, con un incremento dell'11,7%.
La divisione gaming ha totalizzato 51,87 milioni di copie vendute, 5 milioni in più rispetto all'anno precedente. 13 giochi hanno superato il milione di copie vendute, inclusi alcuni usciti da anni, come Monster Hunter World, Rise, Resident Evil 2 e 3. Il grafico qui sotto, dimostra come la strategia di Capcom per continuare a vendere per tanti anni i suoi giochi di punta funziona alla grande.
Monster Hunter Wilds ha trainato il grosso del fatturato della compagnia. Da solo ha totalizzato oltre 10 milioni di copie vendute nel primo mese dal debutto nei negozi, portando il franchise a 120 milioni di unità complessive.
Per l'anno fiscale in corso (1 aprile - 31 marzo 2026) l'azienda prevede di registrare l'ennesima annata da record, con 1,28 miliardi di dollari di ricavi stimati.