Clair Obscur: Expedition 33 è il primo gioco di Sandfall Interactive, ma pare essere un progetto veramente interessante e soprattutto denso di nomi famosi, per quanto riguarda il cast di doppiatori. Non è poi così comune che il primo progetto di un team si avvalga di personalità di primo piano. Non vi stupirà quindi scoprire che, infatti, gli autori si sono ritrovati a lavorare con tali talenti più per sbaglio che per altro.
L'informazione arriva da una recente puntata del podcast ufficiale di Xbox, durante la quale il creative director e CEO di Sandfall Interactive - Guillaume Broche - ha spiegato la situazione.
Le parole del direttore creativo di Clair Obscur: Expedition 33
Spiega che Andy Serkis (Signore degli Anelli) e Charlie Cox (Daredevil), si sono uniti al cast di Clair Obscur dopo aver trovato un accordo con i loro agenti, in modo classico. Ma c'è una parte "divertente" in tutto questo, dice Broche, che spiega di aver assunto sia l'attrice di Shadowheart di Baldur's Gate 3 (Jennifer English) che la voce dell'eroe protagonista di Final Fantasy 16 (Ben Starr) attraverso audizioni al buio.
"All'inizio", racconta Broche, le audizioni erano "solo per il trailer, per [il protagonista] Gustave, e anche per la voce fuori campo del trailer, quindi abbiamo ricevuto, tipo, 20 audizioni diverse. Ma erano audizioni al buio, quindi non conoscevamo il nome delle persone che avevano inviato il nastro".
"C'era una voce che spiccava", continua Broche, "e ho detto: 'Ok, questa è una voce davvero forte. Prendiamo questo tizio'. In seguito, il nostro progettista di missioni Victor [Deleard] ha ascoltato il nastro e ha detto: 'Non è Clive di Final Fantasy?'" Ora, Ben Starr interpreterà Verso, invece di essere semplicemente la voce narrante del trailer.
"Jennifer English è stata un po' la stessa [esperienza]", racconta al podcast Xbox. "Abbiamo ricevuto tipo 25 nastri per [la protagonista Maelle], e io ho pensato: "Questa è quello giusta". Poi mi hanno detto: 'Questa è Shadowheart'".
Certo, forse Broche dovrebbe fare un ripasso sui videogiochi più noti degli ultimi anni o affinare il proprio orecchio, ma in ogni caso è una situazione curiosa. Di certo non si può affermare che Starr ed English abbiano ottenuto la parte per la propria fama.