Concord come Anthem? A quanto pare diversi utenti stanno tracciando un parallelo fra i due prodotti, paragonando le proporzioni dei rispettivi insuccessi, ma secondo l'analista Mat Piscatella si tratta di situazioni in realtà molto diverse.
"Ciò che sta accadendo con Concord non ha precedenti", ha scritto Piscatella. "Vedo gente che paragona il gioco ad Anthem, ma è sbagliato: il titolo di BioWare è stato il più venduto negli USA durante il mese di lancio, febbraio 2019, e il quindicesimo gioco più venduto di quell'anno."
"Inoltre Anthem può ancora oggi essere giocato", ha aggiunto l'analista, sottolineando come invece Concord sia stato effettivamente spento e non risulti più accessibile anche da chi lo ha regolarmente acquistato: persone che potranno richiedere un rimborso come indicato da Sony.
Tornerà come free-to-play? Piscatella ha qualche dubbio
Come sappiamo, diversi addetti ai lavori immaginano che Concord potrebbe tornare come free-to-play, e in effetti allo stato attuale si tratta probabilmente dell'unica strada possibile laddove Sony voglia in qualche modo recuperare il progetto realizzato da Firewalk Studios.
Tuttavia Piscatella ha dei dubbi sulla riuscita di un'operazione del genere. "Da un lato il gioco e la proprietà intellettuale in generale sono stati sonoramente respinti dagli utenti, al punto che si potrebbe pensare che il brand sia del tutto irrecuperabile", ha spiegato l'analista ai microfoni di IGN.
"Dall'altro lato, erano così poche le persone a conoscenza del gioco che Sony potrebbe davvero rilanciarlo con un diverso modello di business e una significativa rinfrescata. Credo si tratti di una situazione che non ha precedenti e tutte le opinioni al momento hanno la stessa valenza."