In un'intervista realizzata da VGC, il level designer di Cyberpunk 2077, Max Pears, ha parlato di come i DLC di The Witcher 3: Wild Hunt influenzeranno quelli del nuovo titolo di CD Projekt RED.
Quando gli è stato chiesto quale fosse la visione dello studio per quanto riguarda i contenuti aggiuntivi, lo sviluppatore ha dichiarato: "Come level designer non si tratta di una decisione che dipende da me, ma so che il team sta esaminando cosa dovremmo fare. Con The Witcher 3 il gioco è migliorato grazie ad aggiornamenti focalizzati sulla qualità anche per la community, come ad esempio è accaduto per l'interfaccia utente. Ascolteremo i feedback ma dobbiamo focalizzarsi su come saranno i contenuti aggiuntivi."
"Abbiamo appreso molto da The Witcher 3 e da come funzionavano i DLC in quel caso", ha proseguito Pears. "Quella stessa strategia sarà applicata anche ai DLC di Cyberpunk. Cercheremo di prendere quello che abbiamo riscontrato con The Witcher 3 per utilizzarlo anche in questo caso." Nel corso dell'intervista è stata rimarcata l'importanza della prospettiva in prima persona e la preparazione della modalità multiplayer. Pears dice anche che il team intende dare molte opzioni ai giocatori ma che la storia è l'aspetto cruciale dell'opera.
"Sono stato coinvolto in missioni secondarie e sono una parte fondamentale del gioco, perché è un mondo enorme", ha aggiunto. "Alcuni incarichi secondari di The Witcher 3 sembravano di per sé missioni principali. Ci stiamo dedicando molto a quell'ambito e alla sua funzione nel mondo di gioco: ad esempio la propria reputazione, che determinerà quali venditori sbloccare e altre cose del genere. Queste missioni secondarie vi aiuteranno."
