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Disney+, censurato il sedere nudo di Daryl Hannah in Splash, applausi dal mondo cattolico

Sta facendo discutere la censura posticcia su Disney+ del sedere di Daryl Hannah nel vecchio film Splash con capelli in CGI.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   16/04/2020

Sta facendo discutere la versione censurata del vecchio film Splash su Disney+, in cui è stato coperto il sedere nudo di Daryl Hannah, con un allungamento posticcio dei capelli realizzato in CGI (una brutta CGI). Nel film la Hannah interpreta una sirena e in quella scena la si poteva vedere nuda di spalle mentre correva verso il mare, scrutata da un giovanissimo Tom Hanks.

Evidentemente nel 1984 la pruderie era molto minore di oggi, perché è solo nel 2020 che la mannaia del topo si è abbattuta senza pietà sulle povere natiche della sirena, che ora appaiono coperte e invisibili. Va detto che solo recentemente Splash è entrato nel catalogo di Disney (la produzione originale fu di Touchstone Pictures). Ovviamente online stanno piovendo critiche da ogni dove per quella che viene considerata una censura fastidiosa, scriteriata e gratuita.

In realtà non tutti sono contro Disney. Ad esempio il Parents Television Council, un gruppo di pressione statunitense, formato da ultraconservatori cattolici, che da anni pubblica ricerche senza un briciolo di fondamento scientifico per dimostrare quanto la televisione faccia male ai bambini, ha plaudito alla scelta di censurare Splash e alla volontà di Disney di rendere Disney+ un servizio amichevole per le famiglie. Tim Winter, il presidente del PTC, ha dichiarato in merito: "Siamo grati a Disney+ per aver saggiamente modificato la nudità presente nella versione originale del film Splash. La modifica non rende il film irriconoscibile o inguardabile, ma serve per assicurare che i bambini che lo vedono non debbano confrontarsi con la nudità. Ciò rende Disney+ un affidabile servizio di streaming per famiglie."Winter prosegue chiedendo a Disney di proseguire su questa strada e di aggiungere altri strumenti di controllo genitoriale ancora più stringenti

Deliri a parte, non è chiaro perché un sedere nudo femminile venga considerato non adatto ai minori e alle famiglie, mentre ad esempio quello di Hulk no. E le scene di violenza di alcuni film, come quelli Marvel o The Mandalorian? Sia chiaro che noi non vogliamo censurare nulla, ma è giusto notare come la censura, anche in questo caso, sia a senso unico.