Don't Nod deve riorganizzarsi: dopo aver chiesto la sospensione della quotazione azionaria, lo studio francese ha emesso un comunicato in cui parla delle sue difficoltà e della necessità di un piano di ristrutturazione.
Sono quasi settanta i posti di lavoro a rischio in questa complicata fase per il team autore di titoli come Life is Strange, Remember Me, Vampyr e i recenti Jusant e Banishers: Ghosts of New Eden, che purtroppo non hanno riscosso il successo sperato.
È stato appunto l'insuccesso di questi ultimi progetti a spingere l'azienda a compiere scelte potenzialmente drammatiche per alcuni dei suoi dipendenti, nel tentativo di assumere un assetto più sostenibile e preservare le produzioni attualmente in cantiere.
Le parole di Don't Nod
"Alla luce di risultati inferiori alle attese e nonostante le azioni già intraprese, Don't Nod si trova a dover considerare una riorganizzazione che possa salvaguardare la competitività aziendale all'interno di un ecosistema sempre più complesso e difficile", si legge nel comunicato che il team ha diffuso dopo la richiesta di sospensione azionaria.
"Questa iniziativa potrebbe avere un impatto sulla forza lavoro dello studio in Francia e coinvolgere fino a sessantanove posizioni. Oggi c'è stato un primo incontro con gli organi di rappresentanza dei dipendenti e successivamente verrà avviato un processo di consultazione con questi stessi organi."
"I numeri che abbiamo realizzato nella prima metà del 2024 confermano un riscontro inferiore alle aspettative per le nostre ultime uscite, nonostante gli ottimi punteggi ottenuti su Metacritic, e hanno avuto un sostanziale impatto sulle decisioni che abbiamo dovuto prendere."
Attualmente Don't Nod è al lavoro sull'avventura a base narrativa Lost Records: Bloom & Rage, che abbiamo provato lo scorso agosto.