Uscito nel 1981, Frogger è un caposaldo della storia dei videogiochi, essendo uno dei giochi arcade più famosi, penetrato anche nella cultura popolare con vari riferimenti, come l'episodio dedicato della celebre serie TV Seinfeld: risulta così interessante che in questi giorni, dopo 44 anni, sia stato svelato un grosso mistero sull'origine del gioco.
Sono infatti emersi i nomi degli autori di Frogger, grazie alle ricerche effettuate dal sound designer Yuji Takenouchi che ha indagato all'interno di Konami per avere delle risposte sul team originariamente impegnato sul vecchio Frogger.
Questa è la squadra emersa:
- Leader (Director): Takeshi Hara
- Programmatori: Takeshi Hara, Takahide Hoso, Keiichi Miyoshi (part-time)
- Grafica: sconosciuti
- Audio: Takahide Hoso, Hirokazu Fujinaka, Shigeru Fukutake, Masahiro Inoue
E questo già rappresenta un quadro quasi completo della situazione.
Una segretezza d'altri tempi
Come potete vedere, manca ancora un tassello importante: non si sa ancora chi sia il responsabile della grafica, ma è possibile che anche questo elemento possa emergere andando a scavare un po' negli archivi di Konami, sebbene tutto questo mistero possa sembrare piuttosto strano.
In verità, è una situazione alquanto comune con i giochi dell'epoca, soprattutto provenienti dall'ambiente giapponese e in ambito arcade, perché i publisher non avevano l'abitudine di segnalare i nomi degli autori.
C'è una sorta di leggenda metropolitana che riguarda l'origine del gioco: secondo questa, l'idea sarebbe venuta a un dipendente di Konami chiamato Akira Hashimoto, che con l'auto un giorno avrebbe quasi schiacciato una rana intenta ad attraversare la strada, dando il via al concept di base di Frogger.
In verità non risulta alcun dipendente di Konami con tale nome collegato al progetto, dunque è probabile che la storia sia inventata. A questo punto resta solo da scoprire chi siano i responsabili della grafica di uno dei maggiori classici della storia videoludica in ambito arcade.