Chi segue in maniera appassionata lo scenario videoludico conoscerà sicuramente l'account Twitter chiamato "Kaz Hirai CEO", che è solito dispensare commenti alquanto comici e sarcastici sull'andamento del mercato e del panorama dei videogiochi.
Dopo un primissimo periodo in cui in molti si sono domandati se non fosse lo stesso Hirai in una versione particolarmente goliardica, è diventato presto chiaro che l'account era falso, svelandosi subito e volontariamente come "fake", ma sempre dotato di un certo acume e spirito critico. Ovviamente, le battute si sono concentrate soprattutto sulla concorrenza, ma la goliardia generale ha sempre reso gli interventi ben lontani dai toni fanboyistici più fastidiosi. Tanto da fare proseliti anche tra gli esponenti dell'industria, con Shuhei Yoshida e Nei Druckmann tra i follower del personaggio in questione.
Ebbene, il falso Kaz Hirai è in verità Mark Doherty, che si è concesso a un'intervista con Polygon che ha così potuto svelarne il mistero. Si tratta di un cittadino britannico che lavora nel campo delle assicurazioni, dunque un qualcosa di "incredibilmente noioso", come assicura lui stesso. Insomma, come riferito da Doherty non lavora nell'industria videoludica e non ne conosce nemmeno i componenti, eppure con la sua ironia si è ritrovato regolarmente a dialogare con alcuni dei suoi massimi esponenti, venendo anche preso in una certa considerazione (ovviamente sempre con ironia).
Doherty ha inoltre spiegato di aver abbandonato il suo ruolo semplicemente perché "non segue più le news sul mondo videoludico come un tempo" e dunque non era più in grado di fare una satira costante e pungente come prima.
