Elden Ring Nightreign rinnova - o semplicemente cambia completamente - la formula classica dei soulslike di FromSoftware. Le modifiche principali sono le più visibili: non è un GDR, non ha una campagna ma singole sessioni in stile roguelite e, pur essendo giocabile in solitaria, è chiaramente pensato per la cooperativa. Ci sono però anche altre differenze, alcun piccole, come il fatto che potete esibirvi in una mossa alla Legolas de Il Signore degli Anelli.
Precisamente, quello che i fan hanno scoperto giocando alla versione Network test di Elden Ring Nightreign è che è possibile fare un "riposte" (ovvero un contrattacco dopo aver stordito un nemico) anche se si impugna l'arco. Il tutto avviene, in modo realistico, usando la freccia per pugnalare il nemico, come fa l'elfo dell'universo di Tolkien in una famosa scena dei film.
Addirittura, anche gli scudi e le fruste possono eseguire un colpo critico (sia backstab che riposte) in Nighreign. Non era possibile farlo in Elden Ring "base".
Il video della mossa alla Legolas di Nightreign
Come potete vedere nel video qui sotto, il giocatore sta combattendo contro Morgott quando il boss viene stordito. D'istinto, l'utente cambia arma (visto che impugna una staffa che non esegue colpi critici) e passa all'arma successiva. Non si ricordava però che era un arco e, nella fretta, preme comunque il tasto per attaccare corpo a corpo. In Elden Ring questo non avrebbe sortito effetto, ma in Nightreign attiva comunque un "riposte".
La parte migliore è che il tutto viene ben giustificato con una nuova animazione che vede il personaggio impugnare una freccia e usare l'attacco critico. Probabilmente la scelta di rendere possibile eseguire questo tipo di mossa con armi che di norma non potevano farlo è dovuto al fatto che in Elden Ring Nightreign si deve agire di fretta e si cambiano armi continuamente: sarebbe complesso ricordare dove si trova l'arma giusta, quindi il team ha aggiunto questa possibilità per evitare frustrazione.