La conclusione di una causa vinta dalla Federal Trade Commission (FTC) sta portando Epic Games a dover rendere milioni di dollari a numerosi giocatori di Fortnite, come rimborsi per casi di acquisti accidentali di contenuti all'interno del gioco.
L'antitrust americana ha infine forzato la compagnia videoludica a pagare oltre 72 milioni di dollari in rimborsi, verso circa 629.000 giocatori che hanno fatto richiesta di risarcimento all'interno di un caso specifico emerso nel 2022, attraverso una sorta di class action.
I risarcimenti arrivano al termine di una causa del 2022, in base alla quale Epic Games è stata giudicata colpevole di aver "imbrogliato" gli utenti per portarli a spendere soldi nelle microtransazioni di Fortnite.
I rimborsi stanno effettivamente arrivando
La causa del 2022, vinta dall'FTC Contro la compagnia videoludica, vedeva l'ente americano accusare Epic Games di violazione del Children's Online Privacy Protection Act e un tribunale americano ha dato ragione alla commissione.
In base all'accusa, la compagnia avrebbe utilizzato "trucchi di progettazione, noti come dark pattern, per ingannare milioni di giocatori e indurli a fare acquisti involontari".
Coloro che hanno sottoscritto la richiesta e che rientrano nella casistica prevista possono ottenere circa 114 dollari attraverso la causa in questione, se hanno fatto esplicita richiesta attraverso un form online ancora disponibile, sebbene ovviamente ci sia da dimostrare il fatto di rientrare effettivamente nel caso specificato.