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Esperimento: è stato creato un social network con soli bot, terreno fertile per odio e disinformazione

Un gruppo di ricercatori ha effettuato un esperimento molto peculiare: è stato creato un social network di soli bot. Scopriamo insieme com'è andata.

NOTIZIA di Francesco Messina   —   20/08/2025
Gruppo di robot umanoidi

Un gruppo di ricercatori dell'Università di Amsterdam ha portato avanti un esperimento insolito ma rivelatore: creare un social network abitato esclusivamente da chatbot basati sul modello linguistico GPT-4o di OpenAI. L'obiettivo era verificare se le strategie proposte dalle big tech per contrastare odio online, disinformazione e polarizzazione potessero davvero funzionare in un contesto controllato.

Il risultato, tuttavia, è stato tutt'altro che incoraggiante. Le sei misure testate si sono dimostrate inefficaci nel risolvere i problemi di fondo anzi, alcune hanno persino prodotto effetti indesiderati e hanno mancato gli obiettivi di promozione della diversità di opinioni ecc...

I principali problemi riscontrati

Il feed cronologico, ad esempio, spesso invocato come panacea, ha ridotto la disuguaglianza nell'attenzione, ma ha avuto un effetto collaterale inaspettato: ha portato i contenuti estremisti ai vertici della visibilità. Questo dimostra che anche interventi apparentemente semplici possono rafforzare le stesse dinamiche che si vorrebbero arginare.

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Secondo Petter Törnberg, professore di intelligenza artificiale e social media, e Maik Larooij, co-autore dello studio, il problema non risiede soltanto nella presenza di contenuti tossici. La vera criticità è che questi contenuti modellano la struttura stessa delle reti sociali, generando cicli di retroazione che amplificano la radicalizzazione.

I risultati dello studio

Lo studio ha anche evidenziato il fenomeno della concentrazione estrema dell'attenzione: pochi contenuti catalizzano la maggior parte delle interazioni, relegando la maggioranza dei post all'invisibilità. Una dinamica che, con l'avvento dell'intelligenza artificiale generativa, rischia di peggiorare ulteriormente.

Robot / Social Network
Robot / Social Network

"Stiamo già osservando come l'IA venga utilizzata per creare contenuti che massimizzano l'attenzione, spesso veicolando disinformazione o messaggi polarizzanti", ha spiegato Törnberg. I ricercatori invitano a riflettere sulla fragilità strutturale dei social media. Le promesse iniziali di luoghi virtuali per un confronto aperto e costruttivo appaiono oggi lontane. Al contrario, lo scenario che emerge è quello di piattaforme destinate a diventare sempre più terreno fertile per estremismi, disinformazione e automazione incontrollata.