Il titolo di Facebook è letteralmente crollato in borsa, perdendo una cifra da capogiro in sole 24 ore: 119 miliardi di dollari (-19%). Di suo, il CEO Mark Zuckerberg ha perso 15,7 miliardi di dollari. Si tratta della perdita maggiore in un solo giorno che sia mai stata registrata da una borsa.
Il crollo è dovuto a un resoconto finanziario che ha mostrato un rallentamento nelle nuove registrazioni di utenti e nei ricavi legati alle pubblicità sulla piattaforma. Al disastro hanno contribuito anche alcune voci provenienti dai dirigenti di Facebook, secondo le quali i ricavi rallenteranno ancora per colpa dei nuovi provvedimenti sulla privacy degli utenti.
Stando alle stime di Forbes sugli uomini più ricchi del mondo, Zuckerberg è sceso dalla quarta alla sesta posizione dell'elenco. Nell'ultimo quarto finanziario, Facebook ha prodotto ricavi per 13,2 miliardi di dollari, che sono il 42% in più dell'anno precedente, ma inferiori alle attese di Wall Street.
A contribuire al clima di sfiducia verso il titoli c'è anche lo scandalo Cambridge Analytica ancora in corso, di cui molti danno la responsabilità proprio a Facebook.
