Continuano i problemi a tema Facebook, con dati degli utenti compromessi e finiti nelle mani sbagliate: l'ultimo scandalo legato al celebre social network riguarda un'applicazione legata ad un quiz delle Principesse Disney, che avrebbe fornito dati strettamente personali a società terze. Cerchiamo di capire e riassumere i punti salienti di questa scomoda vicenda, che ancora una volta getta una luce negativa sul mondo dei social network nel suo complesso.
Per anni, fino alle ultime settimane, un Quiz particolarmente famoso presso gli utenti è rimasto attivo su Facebook: il suo titolo era, al pari di tanti altri del genere, "Scopri quale Principessa Disney sei". Dopo una serie di domande più o meno casuali il test forniva la risposta, ovviamente tutto questo previa autorizzazione da parte dell'utente ad accedere ai dati personali del fruitore stesso su Facebook. Peccato che un ricercatore specializzato sulla sicurezza in internet, Inti De Ceukelaire, abbia scoperto che la società dietro l'applicazione fornisse dati molto riservati, come nomi reali, date di nascita, foto e lista amici, a società terze.
La condivisione di simili dati Facebook, molti dei quali personali, potrebbe essere per De Ceukelaire anche un semplice errore di programmazione presente nei file Javascript, il quale comunque non renderebbe meno grave la vicenda, soprattutto dopo gli eventi legati allo scandalo di Cambdrige Analytica. L'applicazione appartiene alla società NameTests, la quale è subito intervenuta dichiarando che non ci sarebbero prove circa la condivisione di dati degli utenti presso terzi. Per sicurezza vi consigliamo di accedere alla lista delle vostre applicazioni Facebook e di controllare se avete utilizzato quella incriminata, anche negli anni precedenti, ed eventualmente di rimuoverla.
Facebook: un quiz compromette i dati di 120 milioni di utenti
Principesse Disney diventano un'arma a doppio taglio: i dati Facebook di 120 milioni di utenti sono finiti nelle mani sbagliate a causa di un simpatico quiz