Solitamente Bethesda è tollerante e compiacente con i modder dei suoi giochi, che del resto ne hanno fatto più volte la fortuna sul lungo periodo (vedasi Skyrim o anche Fallout: New Vegas), garantendo vendite supplementari. Molti credevano che con Fallout 76 sarebbe stato lo stesso, ma non è così. Essendo un gioco online, Bethesda ha deciso di attuare una politica molto più restrittiva nei confronti dei software di terze parti.
Se ne sono accorti i primi che hanno provato a installare delle mod per Fallout 76, che si sono ritrovati bannati dal gioco. Stando a un video dello youtuber JuiceHead, i contravventori hanno ricevuto un'email di notifica del ban, in cui viene specificato che hanno violato il codice di condotta stabilito nelle condizioni di utilizzo. L'email, evidentemente un messaggio standard identico per tutti, parla di ingiusti vantaggi in gioco. Alcuni si sono lamentati perché prima del ban avevano installato soltanto delle mod grafiche, ma va detto che il regolamento parla in generale di software di terze parti, di fatto vietando l'installazione di tutti i tipi di mod. Immaginiamo che sia complicato mettersi a fare distinzioni sulle mod installate e che quindi si sia scelta la via del divieto assoluto. Bethesda comunque consente di appellarsi per farsi revocare il ban, in caso di ingiusto provvedimento.
Prima di lasciarvi vi ricordiamo che Fallout 76 è disponibile per PC, Xbox One e PS4.
