Benedict Cumberbatch, l'attore che nel Marvel Cinematic Universe interpreta il ruolo di Doctor Strange, è intervenuto nella recente polemica che ha interessato i film dei supereroi, a seguito delle esternazioni dei registi Martin Scorsese e Francis Ford Coppola.
L'interprete britannico sostiene che i cinecomic possano a tutti gli effetti essere considerati una forma d'arte, pur esprimendo il suo amore incondizionato per i progetti a basso budget.
"So che di recente c'è stato un dibattito in cui grandi registi hanno criticato questi film sostenendo che occupano tutti gli spazi", ha dichiarato in occasione del Jenny McCarthy Show. "Ma noi attori siamo fortunati perché possiamo partecipare a entrambi i tipi di progetti, quelli ad alto e quelli a basso budget. Non voglio che esista un monopolio, concordo con chi critica questo aspetto. Spero che non sia questo il caso, ma credo che dovremmo sostenere gli autori a ogni livello."
Poi ha aggiunto: "Credo che sia una forma d'arte, però è denigrata da alcuni. Credo che goda del contributo di professionisti di alto profilo e la popolarità raggiunta lo dimostra."
Prossimamente Cumberbatch tornerà a vestire i panni di Doctor Strange in Doctor Strange in the Multiverse Madness. Il film sarà nuovamente diretto da Scott Derrickson e uscirà nelle sale cinematografiche il 7 maggio 2021. Nella giornata di ieri abbiamo riportato anche le parole dell'attrice Natalie Portman, la quale ha dichiarato a sua volta che "non esiste un solo modo di fare arte".