Sono ormai anni che sentiamo questa storia, ma in questo caso i termini si sono allargati a comprendere altre due piattaforme, a dimostrazione di come Square Enix non voglia proprio abbandonare l'idea di allargare gli orizzonti di Final Fantasy XIV in modo da comprendere non solo Xbox One ma anche Nintendo Switch e Google Stadia, oltre ovviamente a PC e PS4.
Questo, infatti, è quanto riferito dal director Naoki Yoshida a Gamespot: "le discussioni con i produttori sono in corso, la filosofia fondamentale di Final Fantasy XIV è che lo vogliamo su piattaforme che consentano il multiplayer cross-platform, dunque su qualsiasi dispositivo che lo consenta", ha affermato. Dunque, se le discussioni coi produttori hardware andassero a buon fine, allora la conversione di Final Fantasy XIV su altre piattaforme potrebbe essere fatta.
"Dunque stiamo parlando con Nintendo, Microsoft e Google, naturalmente, non possiamo dire ancora nulla al momento perché siamo ancora in discussione, ma una volta che avremo i dettagli potremo fare gli annunci, portare la notizia a tutti". Sinceramente, non sappiamo più davvero come prendere queste affermazioni di Yoshida: è chiaro ormai da molto tempo che la buona volontà sembri esserci in quel di Square Enix, ma sono anni che viene ribadita questa storia delle discussioni in corso, prima con Microsoft e ora anche con Nintendo e Google, senza che la cosa abbia mai portato ad alcunché. Attendiamo dunque di vedere se questa dovesse essere la volta buona per vedere Final Fantasy XIV su Xbox One, Nintendo Switch e Google Stadia. Nel frattempo, potete dare un'occhiata all'anteprima della nuova espansione Shadowbringers.