Fortnite è stato oggetto di una lite domestica a South Daytona, in Florida, quando una donna ha slogato con un pugno la mascella di suo figlio.
Il battle royale di Epic Games è oramai un fenomeno di costume e capita che disagi sociali legati a dinamiche educative, come in quest'ultimo caso, vengano a galla anche come conseguenza di una mancata supervisione nell'uso di Fortnite.
Cos'è successo esattamente? Stando a quanto riportato dalle persone coinvolte, il ragazzino di 10 anni giocava da un po' quando sua madre gli ha detto di alzarsi e andare a fare una doccia.
Il rifiuto (ma le versioni sono discordanti) sembra abbia spinto la donna a colpire il figlio con un pugno per poi buttarlo fuori di casa, in attesa che il padre venisse a prenderlo (i due sono separati).
Al momento il ragazzino è stato accolto dalla zia, visto che il padre non ha la piena custodia, mentre la madre è stata arrestata con l'accusa di abuso su minore aggravato dalla presenza di ferite.