Negli ultimi mesi, i prezzi delle memorie sono letteralmente esplosi, diventando uno dei fattori più critici e destabilizzanti del mondo dell'informatica, videogiochi compresi. Stiamo parlando di aumenti davvero folli, l'ultimo dei quali è quella annunciato dal produttore Framework, le cui memorie DDR5 per laptop subiranno un rialzo di prezzo del 50%, per iniziare. La motivazione è la stessa di quella usata da molti altri produttori: compensare i costi in forte crescita che il marchio di portatili modulari sta sostenendo da parte di distributori e fornitori di memoria.
La situazione non può che peggiorare
E siamo solo all'inizio. Framework ha infatti chiarito che i nuovi prezzi "restano inferiori a quelli disponibili sul mercato aperto". In precedenza, l'azienda aveva criticato Dell e Apple per aver "spremuto i clienti" con gli aumenti dei prezzi della memoria, pur dichiarando apertamente che anche Framework sarebbe stata costretta ad aumentare i propri prezzi nel prossimo futuro.
Framework ha inoltre colto l'occasione per rassicurare che i preordini già effettuati non saranno influenzati da quest'ultimo aumento. Allo stesso modo, né i laptop preassemblati dell'azienda né i Desktop, che includono già la memoria installata, subiranno rincari, almeno per il momento.
L'azienda definisce la situazione dei prezzi "estremamente volatile" e afferma che probabilmente sarà necessario "apportare ulteriori aggiornamenti di prezzo sia ai moduli DDR5 sia ai sistemi che includono memoria, che si tratti di DDR5, LPDDR5X o GDDR".
Come saprete, l'aumento dei prezzi della memoria è dovuto all'intelligenza artificiale. Più precisamente, al boom di data center per l'IA in via di costruzione, che hanno fatto schizzare la domanda, visto che hanno bisogno di quantità immense di memoria. "Un singolo rack della soluzione NVIDIA GB300 utilizza 20 TB di HBM3E e 17 TB di LPDDR5X. È abbastanza LPDDR5X per mille laptop, e un data center orientato all'IA è pieno di migliaia di questi rack," spiega la fonte.